Mostra The Great Nightmare. Michele Tombolini - Milano
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Milano
La mostra presenta tre grandi opere che, come dichiara, l’artista ‘vogliono sottolineare il grande incubo dell’umanità, ovvero la guerra. Non mi riferisco direttamente alla situazione attuale perché come artista non mi metto mai da una parte ma desidero far pensare, mi piace far riflettere su tutte le guerre che ci sono state, che ci sono e che ci saranno’.
"Control" rappresenta il volto di una donna con un drone in bocca, elemento grafico che si illumina, si ingrandisce e rimpicciolisce, generando il suono angosciante di un elicottero.
"Mask" ritrae una ragazza con una maschera sul viso, al cui interno vengono proiettati filmati di bombardamenti assordanti relativi a varie epoche storiche, trasportando lo spettatore in uno scenario da incubo.
In entrambe le opere immagini di specchi rotti sullo sfondo enfatizzano ulteriormente un’idea di distruzione e desolazione assoluta.
La terza opera, più grande rispetto alle altre, è invece un messaggio di speranza. "The Hope" raffigura una ragazza che, allontanandosi dai palazzi distrutti alle sue spalle, sembra avvicinarsi allo spettatore, quasi uscendo dal quadro indossa, un abito prezioso, materico, in rilievo, come se fosse in procinto di andare ad una serata elegante. Un evento di rinascita, di ritorno alla vita.
Sulla bocca una farfalla, simbolo che nell’alfabeto dell’artista. è da sempre un messaggio di luce.
Dida: Michele Tombolini, The Hope, 2022 Mixed media on forex, collage, photography, gold leaf 200 x 200 cm. 78.74 x 78.74 in courtesy of Cris Contini Contemporary.
"Control" rappresenta il volto di una donna con un drone in bocca, elemento grafico che si illumina, si ingrandisce e rimpicciolisce, generando il suono angosciante di un elicottero.
"Mask" ritrae una ragazza con una maschera sul viso, al cui interno vengono proiettati filmati di bombardamenti assordanti relativi a varie epoche storiche, trasportando lo spettatore in uno scenario da incubo.
In entrambe le opere immagini di specchi rotti sullo sfondo enfatizzano ulteriormente un’idea di distruzione e desolazione assoluta.
La terza opera, più grande rispetto alle altre, è invece un messaggio di speranza. "The Hope" raffigura una ragazza che, allontanandosi dai palazzi distrutti alle sue spalle, sembra avvicinarsi allo spettatore, quasi uscendo dal quadro indossa, un abito prezioso, materico, in rilievo, come se fosse in procinto di andare ad una serata elegante. Un evento di rinascita, di ritorno alla vita.
Sulla bocca una farfalla, simbolo che nell’alfabeto dell’artista. è da sempre un messaggio di luce.
Dida: Michele Tombolini, The Hope, 2022 Mixed media on forex, collage, photography, gold leaf 200 x 200 cm. 78.74 x 78.74 in courtesy of Cris Contini Contemporary.
Regione: Lombardia
Luogo: Agostino Art Gallery, via Solari 72
Telefono: 388/4366649
Orari di apertura: 11-13; 15,30-19,30 da lunedì a venerdì. Sabato e Domenica su appuntamento
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: https://criscontinicontemporary.com
Organizzatore: Cris Contini Contemporary