Mostra Tellurica. Pino Genovese | Alberto Timossi - Roma
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Roma
La Galleria d’Arte Moderna di Roma presenta la mostra di Pino Genovese (Roma, 1953) e Alberto Timossi (Napoli, 1965).
Il progetto presenta al pubblico due opere ambientali inedite, realizzate in coppia da entrambi gli artisti ed esposte insieme a un gruppo di fotografie che testimoniano momenti di cooperazione tra Genovese e Timossi, i quali, in questa circostanza, uniscono le caratteristiche dei rispettivi linguaggi.
L’esposizione si articola su tre diversi ambienti della Galleria d’Arte Moderna, andando dall’esterno all’interno.
Ad aprire il percorso di visita, l’ingresso di via Crispi vede la collocazione della scultura Innesto, per poi passare alla serie fotografica visibile nel chiostro delle sculture che anticipa il chiostro-giardino, a sua volta luogo d’intervento per l’installazione Tellurica, da cui proviene il titolo del progetto.
Tanto le fotografie quanto i due lavori ambientali consentono di osservare le possibilità di dialogo tra le materie distintive del lessico dei due artisti, ossia legno di recupero (Genovese) e PVC (Timossi), configurate giungendo a un suggestivo livello di uniformità che, al contempo, qualifica le soggettività.
La mostra raccorda le ricerche dei due autori a partire dalla predisposizione comune a operare nello spazio aperto, con interventi su scala ambientale. Sulla base di questa attitudine condivisa, Genovese e Timossi, per Tellurica, hanno eseguito due opere ex novo, nate dal connubio tra i loro alfabeti e ideate per conversare con il contesto che le accoglie.
Nei lavori, la forza primigenia della natura si compenetra con le proprietà dell’artificio umano, modulandosi reciprocamente e in risposta all’architettura circostante.
Ne deriva un'estetica composita, che rinnova aspetti disciplinari legati all’essenza stessa della scultura e alla sua declinazione in chiave installativa, riunendo dimensione arcaica e artefatto industriale, materia geofisica e materiale sintetico, modello naturale e antropizzazione.
La mostra è a cura di Davide Silvioli.
Il progetto presenta al pubblico due opere ambientali inedite, realizzate in coppia da entrambi gli artisti ed esposte insieme a un gruppo di fotografie che testimoniano momenti di cooperazione tra Genovese e Timossi, i quali, in questa circostanza, uniscono le caratteristiche dei rispettivi linguaggi.
L’esposizione si articola su tre diversi ambienti della Galleria d’Arte Moderna, andando dall’esterno all’interno.
Ad aprire il percorso di visita, l’ingresso di via Crispi vede la collocazione della scultura Innesto, per poi passare alla serie fotografica visibile nel chiostro delle sculture che anticipa il chiostro-giardino, a sua volta luogo d’intervento per l’installazione Tellurica, da cui proviene il titolo del progetto.
Tanto le fotografie quanto i due lavori ambientali consentono di osservare le possibilità di dialogo tra le materie distintive del lessico dei due artisti, ossia legno di recupero (Genovese) e PVC (Timossi), configurate giungendo a un suggestivo livello di uniformità che, al contempo, qualifica le soggettività.
La mostra raccorda le ricerche dei due autori a partire dalla predisposizione comune a operare nello spazio aperto, con interventi su scala ambientale. Sulla base di questa attitudine condivisa, Genovese e Timossi, per Tellurica, hanno eseguito due opere ex novo, nate dal connubio tra i loro alfabeti e ideate per conversare con il contesto che le accoglie.
Nei lavori, la forza primigenia della natura si compenetra con le proprietà dell’artificio umano, modulandosi reciprocamente e in risposta all’architettura circostante.
Ne deriva un'estetica composita, che rinnova aspetti disciplinari legati all’essenza stessa della scultura e alla sua declinazione in chiave installativa, riunendo dimensione arcaica e artefatto industriale, materia geofisica e materiale sintetico, modello naturale e antropizzazione.
La mostra è a cura di Davide Silvioli.
Regione: Lazio
Luogo: Galleria d’Arte Moderna – Chiostro giardino, Chiostro delle sculture e ballatoio, via Francesco Crispi 24
Telefono: 06/0608
Orari di apertura: 10-18,30. Lunedì chiuso
Costo: 10 euro; ridotto 9 euro
Dove acquistare: www.galleriaartemodernaroma.it
Sito web: www.museiincomuneroma.it; www.sovrintendenzaroma.it; www.galleriaartemodernaroma.it; www.zetema.it
Organizzatore: Zètema Progetto Cultura