Mostra Storie restituite. I documenti della persecuzione antisemita nell’Archivio Storico Intesa Sanpaolo - Milano
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Milano
La mostra presenta il progetto di riordino del fondo archivistico riguardante i beni espropriati, confiscati e sequestrati in Lombardia dall’EGELI, organo governativo che ebbe un ruolo chiave nella spoliazione degli ebrei fra il 1939 e il 1945.
Il fondo è costituito da 300 faldoni d’archivio contenenti oltre 1500 pratiche nominative di cittadini ebrei italiani e stranieri che, a partire dal 1939, subirono un provvedimento di confisca e sequestro dei beni; a questi si aggiungono circa 500 pratiche di cittadini dichiarati nemici dopo il 10 giugno 1940, data dell’entrata in guerra dell’Italia, i cui beni furono confiscati da EGELI sulla base della legge di guerra.
La mostra, curata da Barbara Costa, responsabile dell’Archivio storico di Intesa Sanpaolo, e da Carla Cioglia, giunge a conclusione di un imponente progetto biennale che ha realizzato il riordino e l’inventariazione del fondo archivistico EGELI della Cariplo curato dall’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo nell’ambito del Progetto Cultura del Gruppo.
A conclusione dell’analisi, l’inventario delle carte e tutta la documentazione costitutiva del Fondo sono messi a disposizione di familiari e discendenti delle persone colpite dai provvedimenti, di studiosi, delle scuole, dei cittadini interessati a approfondire una vicenda di grande rilevanza storica e economica che non trova tuttora adeguata corrispondenza di trattazione (info: https://asisp.intesasanpaolo.com).
L’Egeli, Ente di Gestione e Liquidazione Immobiliare, svolse la sua attività conferendo l’incarico a diversi istituti bancari in Italia tra cui in Lombardia la Cariplo, in Piemonte, Liguria e Val d’Aosta l’Istituto San Paolo di Torino, in Emilia Romagna la Cassa di Risparmio in Bologna (a cui si aggiunse in seguito anche quella di Forlì), tutte banche successivamente confluite, con i propri archivi, in Intesa Sanpaolo.
L’attività di riordino e inventariazione è in corso presso gli altri archivi del Gruppo bancario per recuperare, inventariare a aprire alla consultazione tutte le carte legate a questa vicenda.
Il fondo è costituito da 300 faldoni d’archivio contenenti oltre 1500 pratiche nominative di cittadini ebrei italiani e stranieri che, a partire dal 1939, subirono un provvedimento di confisca e sequestro dei beni; a questi si aggiungono circa 500 pratiche di cittadini dichiarati nemici dopo il 10 giugno 1940, data dell’entrata in guerra dell’Italia, i cui beni furono confiscati da EGELI sulla base della legge di guerra.
La mostra, curata da Barbara Costa, responsabile dell’Archivio storico di Intesa Sanpaolo, e da Carla Cioglia, giunge a conclusione di un imponente progetto biennale che ha realizzato il riordino e l’inventariazione del fondo archivistico EGELI della Cariplo curato dall’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo nell’ambito del Progetto Cultura del Gruppo.
A conclusione dell’analisi, l’inventario delle carte e tutta la documentazione costitutiva del Fondo sono messi a disposizione di familiari e discendenti delle persone colpite dai provvedimenti, di studiosi, delle scuole, dei cittadini interessati a approfondire una vicenda di grande rilevanza storica e economica che non trova tuttora adeguata corrispondenza di trattazione (info: https://asisp.intesasanpaolo.com).
L’Egeli, Ente di Gestione e Liquidazione Immobiliare, svolse la sua attività conferendo l’incarico a diversi istituti bancari in Italia tra cui in Lombardia la Cariplo, in Piemonte, Liguria e Val d’Aosta l’Istituto San Paolo di Torino, in Emilia Romagna la Cassa di Risparmio in Bologna (a cui si aggiunse in seguito anche quella di Forlì), tutte banche successivamente confluite, con i propri archivi, in Intesa Sanpaolo.
L’attività di riordino e inventariazione è in corso presso gli altri archivi del Gruppo bancario per recuperare, inventariare a aprire alla consultazione tutte le carte legate a questa vicenda.
Regione: Lombardia
Luogo: Gallerie d’Italia - Piazza Scala, piazza della Scala 6
Telefono: 800/167619
Orari di apertura: 9,30-19,30; giovedì 9,30-22,30. Lunedì chiuso
Costo: 10 euro; ridotto 8 euro
Dove acquistare: www.gallerieditalia.com
Sito web: www.gallerieditalia.com
Organizzatore: Intesa Sanpaolo