Mostra Steve McCurry – Icons - Cagliari
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Cagliari
La mostra presenta per la prima volta in Sardegna 100 immagini che ripercorrono la carriera del grande fotografo statunitense Steve McCurry, dagli esordi a oggi, un viaggio simbolico nel complesso universo di esperienze e di emozioni che caratterizza le sue immagini.
A partire da alcuni scatti, gli unici in bianco e nero, realizzati tra il 1979 e il 1980 nel suo primo reportage in Afghanistan, dove era entrato insieme ai mujaheddin che combattevano contro l’invasione sovietica.
Dall’ Afghanistan veniva anche Sharbat Gula, la ragazza che McCurry ha fotografato nel 1984 nel campo profughi di Peshawar in Pakistan e che è diventata una icona assoluta della fotografia mondiale.
Dall’India alla Birmania, dal Giappone all’Africa, fino al Brasile: con le sue foto Steve McCurry ci pone a contatto con le etnie più lontane e con le condizioni sociali più disparate, mettendo in evidenza una condizione umana fatta di sentimenti universali e di sguardi la cui fierezza afferma la medesima dignità.
La mostra inizia con una serie di ritratti e si sviluppa tra immagini di guerra e di poesia, di sofferenza e di gioia, di stupore e di ironia.
Steve McCurry è uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea ed è un punto di riferimento per un larghissimo pubblico che nelle sue fotografie riconosce un modo di guardare il nostro tempo.
La mostra è curata da Biba Giacchetti.
A partire da alcuni scatti, gli unici in bianco e nero, realizzati tra il 1979 e il 1980 nel suo primo reportage in Afghanistan, dove era entrato insieme ai mujaheddin che combattevano contro l’invasione sovietica.
Dall’ Afghanistan veniva anche Sharbat Gula, la ragazza che McCurry ha fotografato nel 1984 nel campo profughi di Peshawar in Pakistan e che è diventata una icona assoluta della fotografia mondiale.
Dall’India alla Birmania, dal Giappone all’Africa, fino al Brasile: con le sue foto Steve McCurry ci pone a contatto con le etnie più lontane e con le condizioni sociali più disparate, mettendo in evidenza una condizione umana fatta di sentimenti universali e di sguardi la cui fierezza afferma la medesima dignità.
La mostra inizia con una serie di ritratti e si sviluppa tra immagini di guerra e di poesia, di sofferenza e di gioia, di stupore e di ironia.
Steve McCurry è uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea ed è un punto di riferimento per un larghissimo pubblico che nelle sue fotografie riconosce un modo di guardare il nostro tempo.
La mostra è curata da Biba Giacchetti.
Regione: Sardegna
Luogo: Palazzo di Città, piazza Palazzo 6
Telefono: 070/6776482; email: infoeprenotazioni@museicivicicagliari.it
Orari di apertura: 10-20. Lunedì chiuso
Costo: 9 euro; ridotto 4,50 euro, è richiesta la prenotazione on-line
Dove acquistare: http://sistemamuseale.museicivicicagliari.it/prenotazione
Sito web: http://sistemamuseale.museicivicicagliari.it/palazzo-di-citta
Organizzatore: Civita Mostre e Musei SpA in collaborazione con Fondazione di Sardegna e SudEst57