Mostra Stefano Chiassai. Incantamento - Pietrasanta

A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Pietrasanta (Lucca)
Lo storico Complesso di Sant’Agostino a Pietrasanta ospita la grande mostra dedicata a Stefano Chiassai, che raccoglie oltre 100 opere, in gran parte inedite, tra cui si ammirano opere su carta, arazzi, oggetti di design e sculture monumentali.
L’esposizione site-specific dialoga con lo spazio richiamando nel pubblico memorie antiche e contemporanee, emozioni individuali e collettive.
Il percorso si estende dalla maestosa navata della chiesa al coro, alle sale dei Putti e del Capitolo fino a Piazza del Duomo dove, a fianco della torre campanaria, è ambientata la grande scultura in bronzo RISPETTO.
La rassegna mette in risalto un aspetto fondamentale della ricerca visiva di Stefano Chiassai, l’originalissimo modo con cui intreccia forme, colori, scritte, movimento, passione e meraviglia, fondendo spontaneità e vitalità espressiva, memoria culturale ed energia del gesto e delle cromie in un intenso incontro con l’arte che riesce sia a coinvolgere i sensi che a stimolare il pensiero.
La restituzione sotto forma di segno grafico – sia figurativo che a parole – della percezione della storia presente, rielaborata con toni ironici e dal sapore popolare, è diventata per l’artista un esercizio quotidiano che non ammette errori o revisioni.
Gli arazzi, eseguiti a telaio jacquard a partire dai disegni a pennarello, abbracciano tutta la lunghezza dell’evocativa navata in un racconto visionario e dai colori accesi della contemporaneità, rivissuta attraverso il caleidoscopico filtro creativo dell’artista.
Nei disegni Chiassai riflette su grandi e piccoli avvenimenti storici che attraversano la società in costante cambiamento, cogliendo con sensibilità ed empatia traumi collettivi e sentimenti individuali.
Collocata nella piazzetta del campanile di Pietrasanta, l’imponente scultura in bronzo Rispetto nasce come un inno universale alla gentilezza e alla convivenza.
L’opera, alta tre metri e mezzo, si sviluppa come anima silenziosa della natura: rami intrecciati, fiori, occhi, mani, bocche e simboli formano un totem contemporaneo e floreale che con voce semplice parla di accoglienza, ascolto, diversità, equilibrio.
Sulla sommità è posta, come un’epigrafe, la parola “rispetto”, un mantra che si moltiplica fino alla base, invitando a essere più attenti a ciò che ci circonda, ricordando che il rispetto è un modo di stare al mondo.
La mostra è a cura di Gianluca Ranzi
Exhibition Project Manager Alessandra Chiassai Dall’Anese
L’esposizione site-specific dialoga con lo spazio richiamando nel pubblico memorie antiche e contemporanee, emozioni individuali e collettive.
Il percorso si estende dalla maestosa navata della chiesa al coro, alle sale dei Putti e del Capitolo fino a Piazza del Duomo dove, a fianco della torre campanaria, è ambientata la grande scultura in bronzo RISPETTO.
La rassegna mette in risalto un aspetto fondamentale della ricerca visiva di Stefano Chiassai, l’originalissimo modo con cui intreccia forme, colori, scritte, movimento, passione e meraviglia, fondendo spontaneità e vitalità espressiva, memoria culturale ed energia del gesto e delle cromie in un intenso incontro con l’arte che riesce sia a coinvolgere i sensi che a stimolare il pensiero.
La restituzione sotto forma di segno grafico – sia figurativo che a parole – della percezione della storia presente, rielaborata con toni ironici e dal sapore popolare, è diventata per l’artista un esercizio quotidiano che non ammette errori o revisioni.
Gli arazzi, eseguiti a telaio jacquard a partire dai disegni a pennarello, abbracciano tutta la lunghezza dell’evocativa navata in un racconto visionario e dai colori accesi della contemporaneità, rivissuta attraverso il caleidoscopico filtro creativo dell’artista.
Nei disegni Chiassai riflette su grandi e piccoli avvenimenti storici che attraversano la società in costante cambiamento, cogliendo con sensibilità ed empatia traumi collettivi e sentimenti individuali.
Collocata nella piazzetta del campanile di Pietrasanta, l’imponente scultura in bronzo Rispetto nasce come un inno universale alla gentilezza e alla convivenza.
L’opera, alta tre metri e mezzo, si sviluppa come anima silenziosa della natura: rami intrecciati, fiori, occhi, mani, bocche e simboli formano un totem contemporaneo e floreale che con voce semplice parla di accoglienza, ascolto, diversità, equilibrio.
Sulla sommità è posta, come un’epigrafe, la parola “rispetto”, un mantra che si moltiplica fino alla base, invitando a essere più attenti a ciò che ci circonda, ricordando che il rispetto è un modo di stare al mondo.
La mostra è a cura di Gianluca Ranzi
Exhibition Project Manager Alessandra Chiassai Dall’Anese
Regione: Toscana
Luogo: Complesso di Sant’Agostino, via Sant’Agostino 1
Telefono: 0584/795500
Orari di apertura: 16-19 da martedì a venerdì; 10-13; 16-19 sabato e domenica
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: ingresso libero
Sito web: www.comune.pietrasanta.lu.it/it
Organizzatore: Complesso di Sant’Agostino con il Comune di Pietrasanta