Mostra Spirti impietrati. Alberto di Giorgio Martini interpreta le sculture delle Collezioni Comunali d’Arte - Bologna
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Bologna
La mostra dà voce a un visitatore speciale, che partendo dalla fotografia ha narrato la storia del suo incontro con il museo.
Alberto di Giorgio Martini (Bologna, 1946) da anni fotografa i monumenti e le opere più suggestive della sua città, incluse quelle delle Collezioni Comunali d’Arte, soffermandosi sui particolari o sui contrasti tra luci e ombre.
Da questa esperienza e dalla passione per la sperimentazione di diverse tecniche di sviluppo, nascono le opere uniche esposte nella mostra, 16 stampe a mano, su carta baritata, da pellicole piane 4 x 5 pollici, nelle quali sono state riprodotte e reinterpretate alcune sculture esposte in museo.
I profili di marmo, di terracotta e di gesso prendono forma, uscendo da uno spazio indefinito, con un effetto inatteso di dinamismo, che sembra liberarne lo spirito generatore.
Ma il dialogo instaurato dall’artista va oltre a quello con l’originale riprodotto: l’abbinamento con testi letterari, antichi e moderni, in poesia e in prosa, stimola ad esplorare un più sottile livello di lettura che alimenta a un tempo immaginazione e emozione.
Alberto di Giorgio Martini è artista anche nell’operare questa scelta e nel fornire la possibilità al visitatore di attivare ancora un altro senso, ascoltandolo – grazie a codici QR - mentre legge
questi testi accompagnato da musica e suoni, ulteriore elemento per la definizione di una variegata esperienza sensoriale.
Alberto di Giorgio Martini (Bologna, 1946) da anni fotografa i monumenti e le opere più suggestive della sua città, incluse quelle delle Collezioni Comunali d’Arte, soffermandosi sui particolari o sui contrasti tra luci e ombre.
Da questa esperienza e dalla passione per la sperimentazione di diverse tecniche di sviluppo, nascono le opere uniche esposte nella mostra, 16 stampe a mano, su carta baritata, da pellicole piane 4 x 5 pollici, nelle quali sono state riprodotte e reinterpretate alcune sculture esposte in museo.
I profili di marmo, di terracotta e di gesso prendono forma, uscendo da uno spazio indefinito, con un effetto inatteso di dinamismo, che sembra liberarne lo spirito generatore.
Ma il dialogo instaurato dall’artista va oltre a quello con l’originale riprodotto: l’abbinamento con testi letterari, antichi e moderni, in poesia e in prosa, stimola ad esplorare un più sottile livello di lettura che alimenta a un tempo immaginazione e emozione.
Alberto di Giorgio Martini è artista anche nell’operare questa scelta e nel fornire la possibilità al visitatore di attivare ancora un altro senso, ascoltandolo – grazie a codici QR - mentre legge
questi testi accompagnato da musica e suoni, ulteriore elemento per la definizione di una variegata esperienza sensoriale.
Regione: Emilia Romagna
Luogo: Palazzo d’Accursio, piazza Maggiore 6
Telefono: 051/2193998
Orari di apertura: 10-18,30 mercoledì, venerdì, sabato e domenica
Costo: 6 euro; ridotto 3 euro
Dove acquistare: www.museibologna.it/arteantica
Sito web: http://www.museibologna.it/arteantica
Organizzatore: Istituzione Bologna Musei | Collezioni Comunali d’Arte