Mostra Spirito Russo - Firenze

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 28/02/2020 Aggiornato il 05/03/2020
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Firenze
La mostra offre la possibilità, grazie a 27 opere contemporanee, non solo di conoscere e ammirare una tecnica antichissima come quella della lavorazione delle pietre dure, aggiornata grazie a maestri dei giorni nostri, ma anche di scoprire, o riscoprire, un paese eccezionalmente ricco di storia, tradizioni, favole, usi e costumi.

Ogni opera è accompagnata da una didascalia che descrive tutte le fasi di lavorazione, così il pubblico potrà essere affascinato non solo da forma, colori e contenuto ma anche da questa straordinaria tecnica realizzata grazie a un’ispirazione, un modello,un maestro intagliatore, un maestro levigatore e un maestro orafo.

Una serie di materiali preziosi si susseguono all’interno del percorso espositivo suddiviso in sette capitoli:
le pietre dure a Firenze, illustri precedenti; personaggi della storia russa; l’infanzia, i giochi e le attività nella Russia Antica; eroi di fiabe e leggende; lo «spirito» russo nell’arte ottocentesca; visioni delle steppe asiatiche; la magia delle pietre dure e la loro lavorazione.

La tradizione delle pietre dure nasce con il granduca Ferdinando I de’ Medici che, nel 1588, fonda l’Opificio delle Pietre Dure dando così avvio a un’originale tipologia di opera d’arte dove il genio artistico si coniuga con materiali preziosi e incorruttibili e con straordinarie abilità.
Una tecnica, che non ebbe pari in tutta Europa, e venne applicata a favore della realizzazione di sculture, reliquari, tavoli, mobili, fregi, vasi.

La tecnica conobbe vari rinnovamenti, seguendo il nuovo orientamento del gusto di corte, e nel XVIII secolo fu influenzata dal rococò prima e dal neoclassicismo poi.
L'istituzione nell’Ottocento di diversi laboratori portò a vari sviluppi e tra questi una nuova tipologia chiamata “mosaico fiorentino”, realizzata grazie a pietre tenere, paste vitree e conchiglie.

La mostra, curata da Ludmila Budrina, racconta l’intenzione della Shmotev Family Foundation di far conoscere al mondo le abilità, la tecnica dei contemporanei Maestri degli Urali.

La Shmotev Family Foundation è un'organizzazione no profit fondata nel 2019 con l'obiettivo di promuovere il lavoro dei moderni maestri russi, diffondere opere nonché identificare e studiare monumenti storici e artistici.






Regione: Toscana
Luogo: Museo Stibbert, via Federico Stibbert 26
Telefono: 055/475520
Orari di apertura: 10-14 lunedì, martedì, mercoledì; 10-18 venerdì, sabato e domenica. Giovedì chiuso
Costo: 8 euro; ridotto 6 euro
Dove acquistare: www.muesostibbert.it
Sito web: www.muesostibbert.it
Organizzatore: Shmotev Family Foundation e Museo Stibbert
Spirito Russo