Mostra Sono Biciclista! Velocipedi e biciclette al tempo di Puccini - Viareggio
A cura di Manuela Vaccarone
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AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Viareggio (Lucca)
Torre del Lago ospiterà la partenza della sesta tappa del Giro d’Italia, una delle competizioni ciclistiche più famose al mondo; una tappa nel nome di Giacomo Puccini, nell’anno in cui si celebra il centenario della sua morte, che prende le mosse proprio dalla Villa sulle rive del lago, che per oltre vent’anni è stata residenza amatissima del Maestro.
Per l’occasione viene proposta la piccola mostra che presenta una selezione di veicoli a due ruote di fine Ottocento, insieme a documenti originali dell’epoca e a trascrizioni di lettere pucciniane che attestano la grande passione che il compositore aveva per questo mezzo di trasporto.
Nell’epistolario pucciniano, a cura dell’Edizione Nazionale delle Opere di Giacomo Puccini, ci sono svariate lettere degli anni Novanta dell’Ottocento in cui il Maestro parla di biciclette. Ne cambia diversi modelli, ne acquista altrettanti per amici e parenti e, con grande divertimento, cerca di essere sempre aggiornato sulle novità, facendosi spedire i primi cataloghi illustrati e inseguendo per mezza Europa le ultime creazioni.
E’ proprio facendo ricerche sui modelli di velocipede citati in quelle lettere, che la Fondazione Simonetta Puccini è entrata in contatto con il museo Velocipedi e Biciclette Antiche di Soresina, in provincia di Cremona, che da dieci anni espone al pubblico la collezione privata che Alfredo e Carlo Azzini, padre e figlio, accrescono ormai dal 2008.
Un vero luogo di meraviglie, che oggi conta quasi 250 esemplari.
Per la mostra arrivano dal museo di Soresina quattro velocipedi ottocenteschi. Due sono firmati dalla Humber, una delle prime e più avanzate case produttrici di bicilette, nominata più volte anche da Puccini nel suo epistolario.
La Humber era molto presente nel settore delle gare e in quegli anni raggiunse i suoi migliori risultati agonistici. In mostra si potranno vedere un modello “Giraffe” del 1893, il cui telaio fu brevettato dall’irlandese Mc Cormack, che si chiamava così per la sua impressionante altezza, e un triciclo modello Beeston, costruito nel 1901.
Didascalia della foto sotto:
Humber. Giraffe
Per l’occasione viene proposta la piccola mostra che presenta una selezione di veicoli a due ruote di fine Ottocento, insieme a documenti originali dell’epoca e a trascrizioni di lettere pucciniane che attestano la grande passione che il compositore aveva per questo mezzo di trasporto.
Nell’epistolario pucciniano, a cura dell’Edizione Nazionale delle Opere di Giacomo Puccini, ci sono svariate lettere degli anni Novanta dell’Ottocento in cui il Maestro parla di biciclette. Ne cambia diversi modelli, ne acquista altrettanti per amici e parenti e, con grande divertimento, cerca di essere sempre aggiornato sulle novità, facendosi spedire i primi cataloghi illustrati e inseguendo per mezza Europa le ultime creazioni.
E’ proprio facendo ricerche sui modelli di velocipede citati in quelle lettere, che la Fondazione Simonetta Puccini è entrata in contatto con il museo Velocipedi e Biciclette Antiche di Soresina, in provincia di Cremona, che da dieci anni espone al pubblico la collezione privata che Alfredo e Carlo Azzini, padre e figlio, accrescono ormai dal 2008.
Un vero luogo di meraviglie, che oggi conta quasi 250 esemplari.
Per la mostra arrivano dal museo di Soresina quattro velocipedi ottocenteschi. Due sono firmati dalla Humber, una delle prime e più avanzate case produttrici di bicilette, nominata più volte anche da Puccini nel suo epistolario.
La Humber era molto presente nel settore delle gare e in quegli anni raggiunse i suoi migliori risultati agonistici. In mostra si potranno vedere un modello “Giraffe” del 1893, il cui telaio fu brevettato dall’irlandese Mc Cormack, che si chiamava così per la sua impressionante altezza, e un triciclo modello Beeston, costruito nel 1901.
Didascalia della foto sotto:
Humber. Giraffe
Regione: Toscana
Luogo: Fondazione Simonetta Puccini, viale Giacomo Puccini 266, Torre del Lago
Telefono: 0584/341445
Orari di apertura: 10-13; 15-18
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: www.giacomopuccini.it
Organizzatore: Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini, in collaborazione con il museo Velocipedi e Biciclette Antiche – Collezione Privata A. & C. Azzini