Mostra Somaini e Milano - Milano
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Milano
Allestita in tre sedi, Palazzo Reale, Museo del Novecento e Fondazione Somaini, la mostra ripercorre l'opera di Francesco Somaini (Lomazzo, 1926- Como, 2005) a partire dagli anni della formazione e fino all'ultima stagione, esplorando i diversi ambiti della sua multiforme ricerca creativa e portando alla luce la collaborazione con i protagonisti della cultura milanese a lui contemporanei.
Il progetto, curato da Fulvio Irace, Luisa Somaini e Francesco Tedeschi su progetto di Enrico Crispolti, nasce dallo studio sistematico del laboratorio dell’artista, condotto in occasione della pubblicazione del “Catalogo ragionato della scultura” a cura di Enrico Crispolti e Luisa Somaini (Skira, Milano 2021).
La rassegna focalizza la ricerca sulla scultura a Palazzo Reale, approfondisce i rapporti di Somaini con gli artisti del suo tempo al Museo del Novecento e indaga il profilo internazionale dello scultore nella sede della Fondazione a lui dedicata.
In piazzetta Reale l’installazione “Sviluppo di un'opera antropomorfica” (1979) funge da grande segnale dell’iniziativa.
La scultura di Francesco Somaini è protagonista negli spazi della Sala delle Cariatidi, del Piccolo Lucernario e della Sala della Lanterna di Palazzo Reale.
In mostra settanta opere che documentano le varie fasi della sua ricerca dal 1948 al 1992, improntata alla continua innovazione a livello teorico, formale e tecnico: dalla formazione all'Accademia di Brera all'aggiornamento alle esperienze d'Oltralpe, dall'adesione al MAC-Espace alla grande stagione informale, dalla riflessione sul rapporto tra scultura, architettura e contesto urbano con l’avvio di diverse tipologie plastiche (sculture/architetture e installazioni binarie composte da una matrice scolpita e da una traccia figurata), fino all'ultima stagione caratterizzata dalla riscoperta del mito.
Nella Sala della Lanterna è allestito un focus sulla gestazione del Monumento ai Marinai d’Italia di Milano con l’esposizione di tutti i bozzetti preparatori elaborati dall’artista.
Le sculture esposte provengono dall'archivio dell’artista, da collezioni private e pubbliche italiane (Collezioni del Quirinale, della Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma, del MART, del Museo MA*GA e delle Collezioni d'arte Crédit Agricole Italia) e da alcune gallerie d'arte.
Esposti negli spazi degli Archivi, al quarto piano del Museo del Novecento, più di cento lavori tra disegni, progetti, modelli, sculture, dipinti e fotografie che documentano la collaborazione di Somaini con autori a lui contemporanei.
Tra questi Lucio Fontana, Ico Parisi e Giorgio Bassani, per il Concorso per il Monumento alla Resistenza di Cuneo (1962-63), e l'architetto Luigi Caccia Dominioni con cui lo scultore avvia un collaudato sodalizio per circa un ventennio.
In mostra le immagini scattate nell'atelier dell'artista a Lomazzo da Giorgio Casali, Ugo Mulas e Enrico Cattaneo che introducono al suo laboratorio creativo, caratterizzato soprattutto dall'uso del getto di sabbia a forte pressione.
Il materiale documentario proveniente dall'Archivio dell'artista, da Palazzo Morando | Costume Moda Immagine (collezione Museo di Milano), dalla Pinacoteca Civica di Como, dall'Archivio Bottoni, da collezioni e gallerie private, testimonia la complessità e circolarità del laboratorio di Somaini anche per l'architettura, come dimostrano i mosaici pavimentali realizzati in abitazioni private o in edifici di pubblico accesso.
La Fondazione Somaini ospita la mostra “Oltre la scultura: la città", che presenta un centinaio di opere tra disegni, progetti, modelli, sculture e fotomontaggi e documenta la riflessione e l’aspirazione di Somaini a modellare le città con i suoi interventi.
Accanto alle note visioni metropolitane di New York, sono molti i materiali inediti che documentano la costante attenzione dell’artista alle città lombarde (Bergamo, Como, Mantova) e a Milano.
Una vera anticipazione sull’uso del verde come alternativa alla congestione urbana, sono gli elaborati per Milano e Parigi, dal parco per il largo Marinai d’Italia al concorso parigino del Parc de La Villette. Esposti anche progetti, fotomontaggi, disegni delle sue rivoluzionarie visioni di metropoli europee (Düsseldorf, Duisburg) che stupiscono per la radicalità delle soluzioni urbanistiche.
L’esposizione è accompagnata da un ricco programma di incontri e da percorsi in città e in Lombardia, raccolti in una mappa esplicativa, per scoprire le sculture e i mosaici sul territorio. In occasione della mostra è pubblicato da Electa il catalogo “Somaini e Milano” a cura di Fulvio Irace, Luisa Somaini e Francesco Tedeschi.
Il progetto, curato da Fulvio Irace, Luisa Somaini e Francesco Tedeschi su progetto di Enrico Crispolti, nasce dallo studio sistematico del laboratorio dell’artista, condotto in occasione della pubblicazione del “Catalogo ragionato della scultura” a cura di Enrico Crispolti e Luisa Somaini (Skira, Milano 2021).
La rassegna focalizza la ricerca sulla scultura a Palazzo Reale, approfondisce i rapporti di Somaini con gli artisti del suo tempo al Museo del Novecento e indaga il profilo internazionale dello scultore nella sede della Fondazione a lui dedicata.
In piazzetta Reale l’installazione “Sviluppo di un'opera antropomorfica” (1979) funge da grande segnale dell’iniziativa.
La scultura di Francesco Somaini è protagonista negli spazi della Sala delle Cariatidi, del Piccolo Lucernario e della Sala della Lanterna di Palazzo Reale.
In mostra settanta opere che documentano le varie fasi della sua ricerca dal 1948 al 1992, improntata alla continua innovazione a livello teorico, formale e tecnico: dalla formazione all'Accademia di Brera all'aggiornamento alle esperienze d'Oltralpe, dall'adesione al MAC-Espace alla grande stagione informale, dalla riflessione sul rapporto tra scultura, architettura e contesto urbano con l’avvio di diverse tipologie plastiche (sculture/architetture e installazioni binarie composte da una matrice scolpita e da una traccia figurata), fino all'ultima stagione caratterizzata dalla riscoperta del mito.
Nella Sala della Lanterna è allestito un focus sulla gestazione del Monumento ai Marinai d’Italia di Milano con l’esposizione di tutti i bozzetti preparatori elaborati dall’artista.
Le sculture esposte provengono dall'archivio dell’artista, da collezioni private e pubbliche italiane (Collezioni del Quirinale, della Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma, del MART, del Museo MA*GA e delle Collezioni d'arte Crédit Agricole Italia) e da alcune gallerie d'arte.
Esposti negli spazi degli Archivi, al quarto piano del Museo del Novecento, più di cento lavori tra disegni, progetti, modelli, sculture, dipinti e fotografie che documentano la collaborazione di Somaini con autori a lui contemporanei.
Tra questi Lucio Fontana, Ico Parisi e Giorgio Bassani, per il Concorso per il Monumento alla Resistenza di Cuneo (1962-63), e l'architetto Luigi Caccia Dominioni con cui lo scultore avvia un collaudato sodalizio per circa un ventennio.
In mostra le immagini scattate nell'atelier dell'artista a Lomazzo da Giorgio Casali, Ugo Mulas e Enrico Cattaneo che introducono al suo laboratorio creativo, caratterizzato soprattutto dall'uso del getto di sabbia a forte pressione.
Il materiale documentario proveniente dall'Archivio dell'artista, da Palazzo Morando | Costume Moda Immagine (collezione Museo di Milano), dalla Pinacoteca Civica di Como, dall'Archivio Bottoni, da collezioni e gallerie private, testimonia la complessità e circolarità del laboratorio di Somaini anche per l'architettura, come dimostrano i mosaici pavimentali realizzati in abitazioni private o in edifici di pubblico accesso.
La Fondazione Somaini ospita la mostra “Oltre la scultura: la città", che presenta un centinaio di opere tra disegni, progetti, modelli, sculture e fotomontaggi e documenta la riflessione e l’aspirazione di Somaini a modellare le città con i suoi interventi.
Accanto alle note visioni metropolitane di New York, sono molti i materiali inediti che documentano la costante attenzione dell’artista alle città lombarde (Bergamo, Como, Mantova) e a Milano.
Una vera anticipazione sull’uso del verde come alternativa alla congestione urbana, sono gli elaborati per Milano e Parigi, dal parco per il largo Marinai d’Italia al concorso parigino del Parc de La Villette. Esposti anche progetti, fotomontaggi, disegni delle sue rivoluzionarie visioni di metropoli europee (Düsseldorf, Duisburg) che stupiscono per la radicalità delle soluzioni urbanistiche.
L’esposizione è accompagnata da un ricco programma di incontri e da percorsi in città e in Lombardia, raccolti in una mappa esplicativa, per scoprire le sculture e i mosaici sul territorio. In occasione della mostra è pubblicato da Electa il catalogo “Somaini e Milano” a cura di Fulvio Irace, Luisa Somaini e Francesco Tedeschi.
Regione: Lombardia
Luogo: Palazzo Reale, Sala delle Cariatidi, Museo del Novecento, Archivi del Novecento, piazza Duomo; Fondazione Somaini, corso di Porta Vigentina 31
Telefono: 02/88465230 Palazzo Reale; 02/58311707 Fondazione Somaini
Orari di apertura: 10-19,30; giovedì 10-22,30. Lunedì chiuso
Costo: 14 euro; ridotto 12 euro
Dove acquistare: www.palazzorealemilano.it
Sito web: www.palazzorealemilano.it
Organizzatore: Comune di Milano | Cultura, Palazzo Reale, Museo del Novecento e Fondazione Somaini