Mostra Simone Bergantini. How to dance Rave music - Milano
A cura di Manuela Vaccarone
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AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Milano
La Galleria Giampaolo Abbondio ospita la personale di Simone Bergantini (Velletri, RM, 1977), che nella relazione tra opere fotografiche, testi ed elementi installativi si propone come un tributo alla giovinezza, alla paura e all’amore.
Il percorso pensato per lo spazio della galleria milanese si compone di 5 polittici di grandi dimensioni composti da 15 immagini ciascuno, 4 ritratti e alcuni piccoli paesaggi a cui si aggiungono, quali elementi installativi 5 flight case, usualmente utilizzate per il trasporto delle attrezzature musicali e pensate in questo caso per la conservazione dei polittici.
Parte integrante della mostra è la pubblicazione dell’omonimo manuale di danza.
Il progetto, giocando in equilibrio sul filo sottile che divide la finzione dalla verità, illustra alcune “tra le più efficaci” tecniche di danza – Grin, Phantom, Log Bob, Dusk in the house, No Face - utilizzate durante le feste Rave, offrendo al visitatore e al lettore la possibilità di avvicinarsi all’essenza di quella che l’autore definisce “la moderna arte della danza Rave, in una dimensione semplice e chiara per esercitarsi e praticare individualmente o in gruppo”.
La mostra si inserisce in un filone di analisi critica promosso dalla Galleria Giampaolo Abbondio che, attraverso il linguaggio della fotografia, predilige approfondire le tematiche legate al corpo e ai suoi rituali laici e spirituali.
Il percorso pensato per lo spazio della galleria milanese si compone di 5 polittici di grandi dimensioni composti da 15 immagini ciascuno, 4 ritratti e alcuni piccoli paesaggi a cui si aggiungono, quali elementi installativi 5 flight case, usualmente utilizzate per il trasporto delle attrezzature musicali e pensate in questo caso per la conservazione dei polittici.
Parte integrante della mostra è la pubblicazione dell’omonimo manuale di danza.
Il progetto, giocando in equilibrio sul filo sottile che divide la finzione dalla verità, illustra alcune “tra le più efficaci” tecniche di danza – Grin, Phantom, Log Bob, Dusk in the house, No Face - utilizzate durante le feste Rave, offrendo al visitatore e al lettore la possibilità di avvicinarsi all’essenza di quella che l’autore definisce “la moderna arte della danza Rave, in una dimensione semplice e chiara per esercitarsi e praticare individualmente o in gruppo”.
La mostra si inserisce in un filone di analisi critica promosso dalla Galleria Giampaolo Abbondio che, attraverso il linguaggio della fotografia, predilige approfondire le tematiche legate al corpo e ai suoi rituali laici e spirituali.
Regione: Lombardia
Luogo: Galleria Giampaolo Abbondio, via Porro Lambertenghi 6
Telefono: 347/5432014
Orari di apertura: 11-19 da martedì a sabato. Domenica e lunedì chiuso. La prenotazione non è necessaria, ma consigliata
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.giampaoloabbondio.com
Organizzatore: Galleria Giampaolo Abbondio