Mostra Sguardo d’Artista. Giorgione, Carpioni, Guardi e Canaletto tra mistero, mito e invenzione - Cellatica

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 13/11/2021 Aggiornato il 13/11/2021
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Cellatica (Brescia)
L’esposizione temporanea è allestita nella sala delle temporary exhibitions integrata al percorso espositivo permanente della Casa Museo della Fondazione Paolo e Carolina Zani.

Le opere scelte per l’esposizione consentono di istituire un dialogo con alcuni dipinti selezionati della
collezione permanente (in particolare con quelli di Canaletto, Bellotto, Tiepolo, Guardi), spostando però il punto di osservazione dello spettatore dallo stile dell’artista alla sua identità. I ritratti selezionati consentono infatti di avviare una riflessione sull’immagine dell’artista in area veneta del XVII e XVIII secolo, tra invenzione, celebrazione e un pizzico di mistero.

Le quattro opere esposte offrono un ventaglio completo della ritrattistica in età barocca. Se l’opera di Pietro della Vecchia è infatti sostanzialmente un ritratto di invenzione, quella di Carpioni è invece un ritratto autocelebrativo, funzione confermata anche dall’esistenza di numerose versioni realizzate dall’artista. Carpioni volle mettere in evidenza in questo suo autoritratto tanto l’accento introspettivo quanto l’attenzione particolare ai moti dell’animo.

Decisamente commemorativo appare il ritratto di Canaletto realizzato da Antonio Visentini per il frontespizio della serie “Prospectus Magni Canalis Venetiarum”. Una sorta di omaggio di Pietro Longhi al collega Francesco Guardi è infine il bel ritratto del 1764 nel quale il pittore è immortalato nell’intimità, come in un’istantanea rubata nel momento in cui l’artista era impegnato a dipingere nel suo atelier.

I Servizi educativi della Casa Museo hanno messo a punto una proposta specifica per bambini e ragazzi. I laboratori e percorsi tematici possono essere prenotati dalle scuole di ogni ordine e grado o dalle famiglie nell’ambito del programma “Museo in famiglia” che è fruibile ogni sabato e domenica, per tutto il periodo della mostra, alle ore 15.
La formula prevede un biglietto di ingresso speciale di 5 euro a bambino/ragazzo per la partecipazione
al laboratorio/percorso didattico e 5 euro per gli “accompagnatori” adulti che partecipano alla visita guidata.

Per info e prenotazioni:
Tel. 030/2520479 – info@fondazionezani.com



Regione: Lombardia
Luogo: Casa Museo della Fondazione Zani, via Fantasina 8
Telefono: 030/2520479
Orari di apertura: 9-13 da martedì a venerdì; 10-17 sabato e domenica
Costo: 10 euro; ridotto 7 euro
Dove acquistare: www.fondazionezani.com, solo su prenotazione telefonando al numero 0302520479 oppure scrivendo all’indirizzo mail info@fondazionezani.com
Sito web: www.fondazionezani.com
Organizzatore: Fondazione Paolo e Carolina Zani per l’arte e la cultura
Sguardo d’Artista. Giorgione, Carpioni, Guardi e Canaletto tra mistero, mito e invenzione