Mostra Sfregi. Nicola Samorì - Bologna
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Bologna
Palazzo Fava ospita la prima mostra antologica in Italia di Nicola Samorì (Forlì, 1977). Il progetto espositivo, studiato dall’artista in esclusiva per le sale del Palazzo delle Esposizioni di Bologna, permette di leggere in modo esaustivo il percorso da lui intrapreso negli ultimi vent’anni illuminando le opere più rappresentative della sua produzione.
La mostra presenta 80 lavori che spaziano dalla scultura alla pittura, dagli esordi fino alle realizzazioni più recenti.
E' questa l'occasione per Samorì di cimentarsi in un faccia a faccia con la storia dell’arte, e in particolare con l’epoca barocca, articolando un percorso di suggestioni e analogie e innescando una stretta relazione con i preziosi fregi che decorano le pareti del piano nobile.
Il percorso espositivo sarà inoltre arricchito dalla presenza di alcune opere individuate all’interno delle collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Carisbo (che comprendono anche il grande Giardino anatomico dello stesso artista), stabilendo una “affinità elettiva”, oltre che con gli spazi, con lo stesso patrimonio del Museo.
Tra le opere in mostra la meravigliosa Maddalena Penitente del Canova e i suggestivi ritratti di donne cieche di Annibale Carracci.
Nelle sale del secondo piano saranno esposti lavori di piccolo e medio formato che svilupperanno singoli temi o costituiranno dei focus sulle diverse tecniche utilizzate dall’artista: l’accecamento dell’immagine, l’aggregazione di materiali di risulta, la pittura su pietra, il disegno e la scultura.
La mostra è curata da Alberto Zanchetta e Chiara Stefani.
La mostra presenta 80 lavori che spaziano dalla scultura alla pittura, dagli esordi fino alle realizzazioni più recenti.
E' questa l'occasione per Samorì di cimentarsi in un faccia a faccia con la storia dell’arte, e in particolare con l’epoca barocca, articolando un percorso di suggestioni e analogie e innescando una stretta relazione con i preziosi fregi che decorano le pareti del piano nobile.
Il percorso espositivo sarà inoltre arricchito dalla presenza di alcune opere individuate all’interno delle collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Carisbo (che comprendono anche il grande Giardino anatomico dello stesso artista), stabilendo una “affinità elettiva”, oltre che con gli spazi, con lo stesso patrimonio del Museo.
Tra le opere in mostra la meravigliosa Maddalena Penitente del Canova e i suggestivi ritratti di donne cieche di Annibale Carracci.
Nelle sale del secondo piano saranno esposti lavori di piccolo e medio formato che svilupperanno singoli temi o costituiranno dei focus sulle diverse tecniche utilizzate dall’artista: l’accecamento dell’immagine, l’aggregazione di materiali di risulta, la pittura su pietra, il disegno e la scultura.
La mostra è curata da Alberto Zanchetta e Chiara Stefani.
Regione: Emilia Romagna
Luogo: Palazzo Fava, via Manzoni 2
Telefono: 051/19936343
Orari di apertura: 10-19; giovedì 12-21. Sabato e domenica necessaria prenotazione, da effettuarsi entro il venerdì, acquistando il biglietto su www.genusbononiae.it, chiamando lo 051/19936343 o scrivendo a esposizioni@genusbononiae.it
Costo: 10 euro; ridotto 7 euro
Dove acquistare: https://genusbononiae.it
Sito web: www.genusbononiae
Organizzatore: Genus Bononiae. Musei nella Città