Mostra Sandro Martini. Segno e colore oltre il telaio - Milano
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Milano
La mostra dedicata a Sandro Martini, ospitata alla Paula Seegy Gallery, è una retrospettiva del percorso dell’artista, punto di riferimento nel panorama dell’arte astratta in Italia.
In esposizione una selezione di lavori appartenenti a varie fasi della carriera di Martini: acquerelli, collage, affreschi, sculture, emblematici della sua espressione e maturazione artistica, in cui il colore è l’attore principale.
Queste opere sono testimonianza dell’evoluzione di Martini dalla pittura bidimensionale verso la realizzazione di creazioni nelle quali il colore diventa parte attiva, movimento, in grado di realizzare un ambiente immersivo nel quale pittura e architettura risultano armoniosamente in simbiosi.
Sandro Martini (Livorno, 1941 - Milano, 2022) sfida il confine tra arte e architettura, opera e spazio, sviluppando un linguaggio artistico che vede la progressiva estensione del quadro tradizionale verso l’ambiente che lo circonda: un’arte dinamica, un’arte “oltre il telaio”.
La sua poetica visiva rivela l’intenso rapporto tra i tre elementi colore, luce e struttura, che ha esplorato e raffinato nel corso della sua carriera, caratterizzata da un’instancabile ricerca e una profonda conoscenza tecnica.
L’artista si è sempre confrontato con la lavorazione dei materiali grazie alla frequentazione del cantiere in cui il padre svolgeva il ruolo di ingegnere navale. A questa prima fase appartiene l’assemblaggio in legno d’ulivo e ferro saldato presente in mostra e intitolato: Porcospino (1959).
Più incentrate sulla forza del colore sono le opere nel percorso espositivo come Trascrizione Misia (2003) e Quantità achè (2003), in cui emerge con chiarezza non solo l’intensità, ma anche il potere evocativo delle cromie, di cui l’artista con sapiente tecnica si serve come mezzo per costruire luoghi che sfuggono ai limiti convenzionali della tela.
La mostra è curata da Luigi Sansone.
Didascalia della foto sotto:
Sandro Martini, trascrizione misia, tecnica mista e decollage su carta foderata, 2003, cm 120x120, ph matteo zarbo
In esposizione una selezione di lavori appartenenti a varie fasi della carriera di Martini: acquerelli, collage, affreschi, sculture, emblematici della sua espressione e maturazione artistica, in cui il colore è l’attore principale.
Queste opere sono testimonianza dell’evoluzione di Martini dalla pittura bidimensionale verso la realizzazione di creazioni nelle quali il colore diventa parte attiva, movimento, in grado di realizzare un ambiente immersivo nel quale pittura e architettura risultano armoniosamente in simbiosi.
Sandro Martini (Livorno, 1941 - Milano, 2022) sfida il confine tra arte e architettura, opera e spazio, sviluppando un linguaggio artistico che vede la progressiva estensione del quadro tradizionale verso l’ambiente che lo circonda: un’arte dinamica, un’arte “oltre il telaio”.
La sua poetica visiva rivela l’intenso rapporto tra i tre elementi colore, luce e struttura, che ha esplorato e raffinato nel corso della sua carriera, caratterizzata da un’instancabile ricerca e una profonda conoscenza tecnica.
L’artista si è sempre confrontato con la lavorazione dei materiali grazie alla frequentazione del cantiere in cui il padre svolgeva il ruolo di ingegnere navale. A questa prima fase appartiene l’assemblaggio in legno d’ulivo e ferro saldato presente in mostra e intitolato: Porcospino (1959).
Più incentrate sulla forza del colore sono le opere nel percorso espositivo come Trascrizione Misia (2003) e Quantità achè (2003), in cui emerge con chiarezza non solo l’intensità, ma anche il potere evocativo delle cromie, di cui l’artista con sapiente tecnica si serve come mezzo per costruire luoghi che sfuggono ai limiti convenzionali della tela.
La mostra è curata da Luigi Sansone.
Didascalia della foto sotto:
Sandro Martini, trascrizione misia, tecnica mista e decollage su carta foderata, 2003, cm 120x120, ph matteo zarbo
Regione: Lombardia
Luogo: Paula Seegy Gallery, via San Maurilio 14
Telefono: 340/4215312
Orari di apertura: 12-19 da martedì a sabato. Domenica e lunedì chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: www.paulaseegygallery.com
Organizzatore: Paula Seegy Gallery