Mostra Renata Boero. Teleri - Macerata

A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Macerata
I Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi a Macerata, ospitano, fra i grandi eventi espositivi del 2025, l’importante personale di Renata Boero, a cura di Vittoria Coen e Giuliana Pascucci, con opere monumentali a parete realizzate tra la metà degli anni Settanta e i primi anni Duemila.
Annoverata fra le figure femminili di spicco nell’arte del secondo Novecento, Renata Boero (Genova, 1936) è attiva sulla scena internazionale dagli anni Sessanta, prevalentemente con cicli pittorici in cui vengono esplorate le potenzialità dei pigmenti ottenuti da radici, erbe, tuberi e altri elementi naturali, trattati attraverso la bollitura e l’ammollo sulla tela, che assorbe il colore.
Vengono così generati segni che danno ritmo al racconto cromatico.
Una ricerca che trova la perfetta espressione in lavori di grande formato, caratterizzati da reticolati di tinture, nei quali il tempo e la memoria sono protagonisti del processo creativo e guidano l’interazione tra natura e spiritualità.
Emerge dai lavori di Renata Boero la necessità di approfondimento e comprensione dei processi naturali in relazione all’azione umana e l’idea di superamento dell’arte come rappresentazione della realtà.
Orienta infatti la sua cifra stilistica verso l’interpretazione della pittura come gesto artistico che non ritrae la natura, bensì la ricostruisce concettualmente.
Didascalia della foto sotto:
Renata Boero_fioritura_1_1990_2000_colori_vegetali_tecnica_mista_su_tela_cm 560 x 298.
Annoverata fra le figure femminili di spicco nell’arte del secondo Novecento, Renata Boero (Genova, 1936) è attiva sulla scena internazionale dagli anni Sessanta, prevalentemente con cicli pittorici in cui vengono esplorate le potenzialità dei pigmenti ottenuti da radici, erbe, tuberi e altri elementi naturali, trattati attraverso la bollitura e l’ammollo sulla tela, che assorbe il colore.
Vengono così generati segni che danno ritmo al racconto cromatico.
Una ricerca che trova la perfetta espressione in lavori di grande formato, caratterizzati da reticolati di tinture, nei quali il tempo e la memoria sono protagonisti del processo creativo e guidano l’interazione tra natura e spiritualità.
Emerge dai lavori di Renata Boero la necessità di approfondimento e comprensione dei processi naturali in relazione all’azione umana e l’idea di superamento dell’arte come rappresentazione della realtà.
Orienta infatti la sua cifra stilistica verso l’interpretazione della pittura come gesto artistico che non ritrae la natura, bensì la ricostruisce concettualmente.
Didascalia della foto sotto:
Renata Boero_fioritura_1_1990_2000_colori_vegetali_tecnica_mista_su_tela_cm 560 x 298.
Regione: Marche
Luogo: Musei Civici Palazzo Buonaccorsi, via Don Minzoni 24
Telefono: 0733/256361
Orari di apertura: 10-13; 15-19. Lunedì chiuso
Costo: 9,50 euro; ridotto 7 euro
Dove acquistare: www.maceratamusei.it
Sito web: www.maceratamusei.it
Organizzatore: Comune di Macerata, Accademia Belle Arti, Università degli Studi di Macerata
