Mostra Quel che resta del bene. Ridisegnare insieme il nostro futuro - Bergamo

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 01/07/2020 Aggiornato il 01/07/2020
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Bergamo
All'interno della nuova edizione di Bergamo Festival Fare la Pace, che si svolge dal 10 al 12 luglio presso il Complesso Monumentale di Astino, viene presentata l'installazione urbana "Quel che resta del bene".
13 immagini del fotografo Giovanni Diffidenti documentano il lavoro svolto in questi mesi da medici, infermieri, educatori e volontari impegnati a contrastare l’emergenza Coronavirus.
Accompagnano le immagini, 13 parole di Elena Catalfamo, giornalista de “L’Eco di Bergamo” che ha raccolto un insieme di testimonianze e riflessioni nate dal mondo della cooperazione sociale.

Le immagini del fotografo bergamasco Giovanni Diffidenti che ha immortalato la Bergamo di questi mesi, nell'ambito degli interventi di supporto alle strutture sanitarie e di sostegno agli anziani fragili attivati da Cesvi per contrastare il Coronavirus, insieme alle parole di Elena Catalfamo, danno vita a 152 manifesti affissi per le vie della città che raccontano “Quel che resta del bene” dopo la pandemia.

Un'esposizione intensa, curata da don Giuliano Zanchi, Presidente del Comitato Scientifico di Bergamo Festival Fare la Pace, che si pone l'obiettivo, nella città che riprende vita, di istituire uno spazio condiviso di rielaborazione dei tragici eventi che hanno scosso la collettività.

L'installazione urbana è nata grazie alla collaborazione di educatori, coordinatori e alcuni presidenti di numerose cooperative sociali aderenti a Confcooperative: L’Impronta, Il Consorzio Sol.co Città Aperta, Ecosviluppo, Alchimia, Il Pugno Aperto, Aeper, Biplano, Cooperativa Ruah.
L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie al contributo di don Cristiano Re, direttore dell'Ufficio diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro, di Francesca Monge della Cooperativa L’Impronta aderente a Confcooperative e di Sara Ruggeri, Communication Coordinator di Cesvi.

Per informazioni sul ricco calendario di eventi e incontri gratuiti di Bergamo Festival Fare la Pace, che ha come ospiti per l'edizione 2020: Paolo Gentiloni, Andrea Riccardi, il Cardinale Zuppi, Wlodek Goldkorn, Telmo Pievani, Franco Arminio e Davide Ferrario, vedere il sito www.bergamofestival.it.
La manifestazione si svolge all'aperto e gli eventi, a ingresso libero, sono a numero chiuso previa iscrizione on line sul sito.
Regione: Lombardia
Luogo: Plus & Plus, via Masone 24/a
Telefono: 035/0791996
Orari di apertura: 10-19
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.bergamofestival.it
Organizzatore: Bergamo Festival Fare la Pace, Confcooperative, Cesvi e Comune di Bergamo
Quel che resta del bene. Ridisegnare insieme il nostro futuro