Mostra Progetto Vita nova: arte in Italia alla luce del nuovo millennio - Tivoli
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Tivoli (Roma)
L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ, in occasione del Dantedì 2021, intende celebrare Dante Alighieri nei settecento anni dalla morte, con l’articolato e visionario progetto "Vita nova: arte in Italia alla luce del nuovo millennio".
Il 2021 è infatti l’anno di Dante Alighieri: sono previste iniziative scientifiche sull’importante celebrazione in tutto il territorio nazionale e in molte città all’estero. L’Istituto ha da tempo iniziato a lavorare alla proposta culturale, che gode del sostegno del Comitato Nazionale per la celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri e che viene condiviso nei contenuti man mano che il concept prende forma.
L’omaggio delle Villae, realizzato per quest’anno speciale, nasce da un’idea di Andrea Bruciati, direttore dell’Istituto, responsabile scientifico e curatore del progetto. L’iniziativa culturale, di ampio respiro e dedicata a un vasto pubblico, prende le mosse da una serrata ricognizione scientifica che si esplica attraverso un prodotto editoriale fondativo e un focus espositivo espanso che si snoda lungo i diversi spazi museografici dei tre siti: (Mouseia - Villa Adriana, Antiquarium– MaecenasSantuario di Ercole Vincitore, Stanze del cardinale -Villa d’Este).
L’occasione si configura come una ricognizione sull’arte italiana del periodo 1990-2010, che rende omaggio a Dante, quale padre dell'identità letteraria nazionale.
Come il sommo poeta rappresenta l’idea di una lingua comune italiana, così la proposta mette a fuoco il nucleo primario, legato allo specifico culturale del nostro Paese, di un lessico visuale condiviso, componendo un vero e proprio indice della creazione contemporanea italiana.
Anche l’edizione di un volume con saggi critici, schede e un ampio apparato iconografico (100 opere e 100 artisti per il ventennio 1990-2010) intende costituire un punto di riferimento per l’indagine su un tema tanto più delicato e difficile, quanto più vicino al nostro tempo e non totalmente restituibile in prospettiva; condizione a cui supplisce la pluralità dei punti di vista e delle partnership poste in cantiere.
Il 2021 è infatti l’anno di Dante Alighieri: sono previste iniziative scientifiche sull’importante celebrazione in tutto il territorio nazionale e in molte città all’estero. L’Istituto ha da tempo iniziato a lavorare alla proposta culturale, che gode del sostegno del Comitato Nazionale per la celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri e che viene condiviso nei contenuti man mano che il concept prende forma.
L’omaggio delle Villae, realizzato per quest’anno speciale, nasce da un’idea di Andrea Bruciati, direttore dell’Istituto, responsabile scientifico e curatore del progetto. L’iniziativa culturale, di ampio respiro e dedicata a un vasto pubblico, prende le mosse da una serrata ricognizione scientifica che si esplica attraverso un prodotto editoriale fondativo e un focus espositivo espanso che si snoda lungo i diversi spazi museografici dei tre siti: (Mouseia - Villa Adriana, Antiquarium– MaecenasSantuario di Ercole Vincitore, Stanze del cardinale -Villa d’Este).
L’occasione si configura come una ricognizione sull’arte italiana del periodo 1990-2010, che rende omaggio a Dante, quale padre dell'identità letteraria nazionale.
Come il sommo poeta rappresenta l’idea di una lingua comune italiana, così la proposta mette a fuoco il nucleo primario, legato allo specifico culturale del nostro Paese, di un lessico visuale condiviso, componendo un vero e proprio indice della creazione contemporanea italiana.
Anche l’edizione di un volume con saggi critici, schede e un ampio apparato iconografico (100 opere e 100 artisti per il ventennio 1990-2010) intende costituire un punto di riferimento per l’indagine su un tema tanto più delicato e difficile, quanto più vicino al nostro tempo e non totalmente restituibile in prospettiva; condizione a cui supplisce la pluralità dei punti di vista e delle partnership poste in cantiere.
Regione: Lazio
Luogo: Villa Adriana, Santuario di Ercole Vincitore, Villa d’Este, largo Marguerite Yourcenar 1
Telefono: 0774/530203
Orari di apertura: 8,30-17 tutti i giorni
Costo: 10 euro; ridotto 2 euro
Dove acquistare: www.coopculture.it/it/prodotti/biglietto-villa-adriana/
Sito web: www.levillae.com; https://dantesettecento.beniculturali.it/il-comitato/#documenti
Organizzatore: Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ