Mostra Pienovuoto. Massimo Vitali - Firenze
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Firenze
Spiagge italiane assolate e gremite di gente in vacanza e ambienti dove gli individui ritrovano relazioni primigenie con la natura. La mostra di Massimo Vitali viene presentata nell’ambito del progetto "Ieri, oggi, domani. Italia autoritratto allo specchio" in programma nella Palazzina del Forte di Belvedere, a Firenze.
Il progetto intende esaltare lo guardo di un fotografo che sa cogliere l’instabile ma ricorrente equilibrio tra densità e assenza, tra calca e solitudine, tra città e spiagge affollate e luoghi ameni dove la presenza umana è ridotta ai minimi termini.
L’opera di Massimo Vitali (Como, 1944) attinge esteticamente alla storia dell'arte e non solo a quella della fotografia.
Il suo mondo appare come sospeso in un fermo immagine cinematografico. Non vi sono mai dettagli identificabili con fatti storici o di attualità, se non per i titoli che a volte rimandano a raduni affollati o a serate di divertimento in discoteca.
La sua opera appare come conseguente a un periodo "illuminista", dove vengono registrati luoghi che, al di là del loro interesse geografico, paesaggistico o atmosferico, sono immortalati per ciò che sono e “catturati” da un occhio algido e preciso per quantità di dettagli e particolari illustrati.
La mostra è curata da Sergio Risaliti, direttore artistico del Museo Novecento.
Il progetto intende esaltare lo guardo di un fotografo che sa cogliere l’instabile ma ricorrente equilibrio tra densità e assenza, tra calca e solitudine, tra città e spiagge affollate e luoghi ameni dove la presenza umana è ridotta ai minimi termini.
L’opera di Massimo Vitali (Como, 1944) attinge esteticamente alla storia dell'arte e non solo a quella della fotografia.
Il suo mondo appare come sospeso in un fermo immagine cinematografico. Non vi sono mai dettagli identificabili con fatti storici o di attualità, se non per i titoli che a volte rimandano a raduni affollati o a serate di divertimento in discoteca.
La sua opera appare come conseguente a un periodo "illuminista", dove vengono registrati luoghi che, al di là del loro interesse geografico, paesaggistico o atmosferico, sono immortalati per ciò che sono e “catturati” da un occhio algido e preciso per quantità di dettagli e particolari illustrati.
La mostra è curata da Sergio Risaliti, direttore artistico del Museo Novecento.
Regione: Toscana
Luogo: Forte di Belvedere, via di S. Leonardo 1
Telefono: 055/2768224
Orari di apertura: 16-21; sabato e domenica 10-21. Lunedì chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.musefirenze.it
Organizzatore: MUS.E