Mostra PHOTOLUX 2022. YOU CAN CALL IT LOVE - Lucca
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Lucca
Lucca ospita You can call it Love, la nuova edizione di Photolux Festival - Biennale Internazionale di Fotografia di Lucca, uno degli appuntamenti più interessanti e attesi del panorama europeo, interamente dedicato alla fotografia.
Il tema del Festival, scelto dal comitato di direzione artistica composto da Rica Cerbarano, Francesco Colombelli, Chiara Ruberti ed Enrico Stefanelli, è l’amore.
Un ricco programma di 20 esposizioni, ospitate in alcuni dei luoghi più prestigiosi nel centro della città toscana, e una serie d’iniziative collaterali come conferenze, workshop, letture portfolio, incontri con i protagonisti della fotografia internazionale.
Tra gli appuntamenti più attesi, l’esposizione Brass Mon Amour, da un’idea di Fabio Macaluso, a cura di Caterina Varzi, Enrico Stefanelli, Chiara Ruberti, Francesco Colombelli, Rica Cerbarano, che propone nella straordinaria sede di Villa Bottini, 120 fotografie che raccontano il percorso cinematografico di Tinto Brass, oltre a documenti inediti, come sceneggiature, bozzetti di scenografie e costumi, polaroid dei provini, manifesti, lettere, tutti provenienti dall’archivio personale del regista veneziano.
A completare il programma altre tre mostre: PhotoBoox Award 2022, a cura di Eva-Maria Kunz, nella quale trovano spazio i dummies dei progetti finalisti e il progetto vincitore, Spin, del giapponese Yusuke Takagi, un intenso lavoro che affronta il problema dell’alcolismo e della dipendenza con un approccio intimo e molto personale.
Programma sul sito: www.photoluxfestival.it
Il tema del Festival, scelto dal comitato di direzione artistica composto da Rica Cerbarano, Francesco Colombelli, Chiara Ruberti ed Enrico Stefanelli, è l’amore.
Un ricco programma di 20 esposizioni, ospitate in alcuni dei luoghi più prestigiosi nel centro della città toscana, e una serie d’iniziative collaterali come conferenze, workshop, letture portfolio, incontri con i protagonisti della fotografia internazionale.
Tra gli appuntamenti più attesi, l’esposizione Brass Mon Amour, da un’idea di Fabio Macaluso, a cura di Caterina Varzi, Enrico Stefanelli, Chiara Ruberti, Francesco Colombelli, Rica Cerbarano, che propone nella straordinaria sede di Villa Bottini, 120 fotografie che raccontano il percorso cinematografico di Tinto Brass, oltre a documenti inediti, come sceneggiature, bozzetti di scenografie e costumi, polaroid dei provini, manifesti, lettere, tutti provenienti dall’archivio personale del regista veneziano.
A completare il programma altre tre mostre: PhotoBoox Award 2022, a cura di Eva-Maria Kunz, nella quale trovano spazio i dummies dei progetti finalisti e il progetto vincitore, Spin, del giapponese Yusuke Takagi, un intenso lavoro che affronta il problema dell’alcolismo e della dipendenza con un approccio intimo e molto personale.
Programma sul sito: www.photoluxfestival.it
Regione: Toscana
Luogo: Villa Bottini, via Elisa 9 e sedi varie
Telefono: 0583/53003
Orari di apertura: 15-19,30 dal lunedì al giovedì; 10-19,30 dal venerdì alla domenica
Costo: 20 euro; ridotto 18 euro
Dove acquistare: www.photoluxfestival.it
Sito web: www.photoluxfestival.it
Organizzatore: Photoluxfestival