Mostra Pellegrino Artusi 1820 – 2020. Ricette a fumetti di Alberto Rebori - Forlimpopoli
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Forlimpopoli (Forli'-Cesena)
La mostra racconta la cucina nella sua veste artistica e creativa e, in collaborazione con Casa Artusi, si inserisce nel calendario delle celebrazioni dedicate al bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi (Forlimpopoli, 1820 - Firenze, 1911) padre della moderna gastronomia italiana.
Accompagnato da aneddoti e riflessioni personali il ricettario La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene di Artusi è pubblicato per la prima volta dall’autore nel 1891 all’età di 71 anni e nasce come apporto alla formazione culturale della cucina italiana, un contributo aperto ai lettori, soprattutto alle lettrici dell’epoca, coronato da uno straordinario successo editoriale continuato nel tempo.
Con un approccio fedele al testo e insieme molto libero Alberto Rebori, illustratore e disegnatore di fumetti, realizza nel 2001 per l’editore Maurizio Corraini una serie di tavole a fumetti, pubblicate a corredo del celebre libro.
Delle centinaia di disegni realizzati a computer che illustrano il volume soltanto 38 tavole, le 35 a fumetti e 3 libere, sono divenute nel 2011 una tiratura speciale stampata su carta pregiata, in sole tre serie numerate e firmate, che raccontano con parole e immagini 20 ricette che il pubblico può ammirare in mostra.
L’allestimento della mostra, ideato dall’architetto Leo Guerra, fa parte di una collaborazione di lunga tradizione con il curatore, attorno all’immaginario del cibo e alla sua rappresentazione artistica.
Il design si compone di un sistema espositivo modulare, componibile e autoportante capace di integrare: display, quinte espositive tessili, bacheche, luce, comunicazione visiva.
La mostra, curata da Andrea Tomasetig, segna il debutto di un progetto pluriennale, concepito dal libraio antiquario milanese Andrea Tomasetig, che si svolgerà in diverse città italiane e europee, dedicato alla cultura enogastronomica e in particolare all’immagine del cibo italiano. La prossima tappa sarà, infatti, l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi.
Accompagnato da aneddoti e riflessioni personali il ricettario La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene di Artusi è pubblicato per la prima volta dall’autore nel 1891 all’età di 71 anni e nasce come apporto alla formazione culturale della cucina italiana, un contributo aperto ai lettori, soprattutto alle lettrici dell’epoca, coronato da uno straordinario successo editoriale continuato nel tempo.
Con un approccio fedele al testo e insieme molto libero Alberto Rebori, illustratore e disegnatore di fumetti, realizza nel 2001 per l’editore Maurizio Corraini una serie di tavole a fumetti, pubblicate a corredo del celebre libro.
Delle centinaia di disegni realizzati a computer che illustrano il volume soltanto 38 tavole, le 35 a fumetti e 3 libere, sono divenute nel 2011 una tiratura speciale stampata su carta pregiata, in sole tre serie numerate e firmate, che raccontano con parole e immagini 20 ricette che il pubblico può ammirare in mostra.
L’allestimento della mostra, ideato dall’architetto Leo Guerra, fa parte di una collaborazione di lunga tradizione con il curatore, attorno all’immaginario del cibo e alla sua rappresentazione artistica.
Il design si compone di un sistema espositivo modulare, componibile e autoportante capace di integrare: display, quinte espositive tessili, bacheche, luce, comunicazione visiva.
La mostra, curata da Andrea Tomasetig, segna il debutto di un progetto pluriennale, concepito dal libraio antiquario milanese Andrea Tomasetig, che si svolgerà in diverse città italiane e europee, dedicato alla cultura enogastronomica e in particolare all’immagine del cibo italiano. La prossima tappa sarà, infatti, l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi.
Regione: Emilia Romagna
Luogo: Casa Artusi, Chiesa dei Servi, via A. Costa 23/27
Telefono: 0543/743138
Orari di apertura: 15-18 lunedì e mercoledì; 9-12,30 martedì, giovedì, sabato, domenica; 9-12,30 3 15-18 venerdì
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.casartusi.it
Organizzatore: Casa Artusi