Mostra Paolo Ventura. Carousel - Torino

A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Torino
La mostra intende presentare un percorso all’interno dell’eclettica carriera di Paolo Ventura (Milano, 1968) uno degli artisti italiani più riconosciuti e apprezzati in Italia e all’estero.
Le sale del museo ospitano alcune delle opere più suggestive degli ultimi quindici anni, provenienti da svariate collezioni, oltre che dallo studio dell’artista, in una commistione di linguaggi che comprende disegni, modellini, scenografie, maschere di cartapesta e costumi teatrali.
La prima parte della mostra presenta un viaggio e un racconto secondo quelli che sono i temi e le modalità espressive predilette da Ventura, rappresentante di una fotografia volutamente narrativa: non a caso, i testi che accompagneranno questo percorso saranno stesi e scritti direttamente dall’artista, che diviene la voce narrante della mostra.
La seconda metà dell’esposizione sarà invece dedicata interamente a due nuovi e inediti progetti: il primo è “Grazia Ricevuta”, rivisitazione affettuosamente ironica del tema dell’ex voto, che Ventura rielabora a partire dalla manipolazione dell’immagine e dalla presenza costante della sua figura e di quella delle persone a lui vicine.
Il secondo lavoro inedito è l’esito della partecipazione di Ventura al programma “ICCD/Artisti in residenza”, avviato a partire dal 2017 dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione di Roma, e esposto per la prima volta grazie alla collaborazione fra CAMERA e l’Istituto del MiBACT.
Sulla scorta della riflessione sulla rappresentazione delle vicende risorgimentali, Ventura approfondisce il tema della guerra e della sua rappresentazione in fotografia, influenzata dalla difficile accettazione della modernità del mezzo fotografico in un paese legato alla tradizione come l’Italia del XIX secolo.
Conclude la mostra, curata da Walter Guadagnini, una grande e spettacolare installazione.
Le sale del museo ospitano alcune delle opere più suggestive degli ultimi quindici anni, provenienti da svariate collezioni, oltre che dallo studio dell’artista, in una commistione di linguaggi che comprende disegni, modellini, scenografie, maschere di cartapesta e costumi teatrali.
La prima parte della mostra presenta un viaggio e un racconto secondo quelli che sono i temi e le modalità espressive predilette da Ventura, rappresentante di una fotografia volutamente narrativa: non a caso, i testi che accompagneranno questo percorso saranno stesi e scritti direttamente dall’artista, che diviene la voce narrante della mostra.
La seconda metà dell’esposizione sarà invece dedicata interamente a due nuovi e inediti progetti: il primo è “Grazia Ricevuta”, rivisitazione affettuosamente ironica del tema dell’ex voto, che Ventura rielabora a partire dalla manipolazione dell’immagine e dalla presenza costante della sua figura e di quella delle persone a lui vicine.
Il secondo lavoro inedito è l’esito della partecipazione di Ventura al programma “ICCD/Artisti in residenza”, avviato a partire dal 2017 dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione di Roma, e esposto per la prima volta grazie alla collaborazione fra CAMERA e l’Istituto del MiBACT.
Sulla scorta della riflessione sulla rappresentazione delle vicende risorgimentali, Ventura approfondisce il tema della guerra e della sua rappresentazione in fotografia, influenzata dalla difficile accettazione della modernità del mezzo fotografico in un paese legato alla tradizione come l’Italia del XIX secolo.
Conclude la mostra, curata da Walter Guadagnini, una grande e spettacolare installazione.
Regione: Piemonte
Luogo: CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia, via delle Rosine 18
Telefono: 011/0881150
Orari di apertura: 11-19; giovedì 11-21. Martedì chiuso
Costo: 10 euro; ridotto 6 euro
Dove acquistare: vivaticket.it
Sito web: www.camera.to
Organizzatore: CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia