Mostra Omaggio a Virgilio Guidi con uno sguardo alla collezione Sonino - Venezia

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 23/08/2021 Aggiornato il 24/08/2021
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Venezia
Nell’anno in cui Venezia compie e festeggia i suoi 1600 anni, e in cui intende tenacemente ritornare a essere la capitale della bellezza e della cultura europea, la grande mostra antologica dedicata a Virgilio Guidi presenta tutto il percorso artistico del Maestro, padre e ispiratore di generazioni di artisti veneziani.
Le musiche di un altro Maestro veneziano, Pino Donaggio, straordinario interprete della musica contemporanea, accompagneranno il pubblico in questo percorso senza precedenti.

La mostra, inserita nella programmazione ufficiale di Venezia 1600, presenta 180 opere e si avvale di tre sedi espositive.

Nella sede di Piazza San Marco della Fondazione Bevilacqua La Masa saranno presenti una sessantina di capolavori appartenenti agli anni Dieci e Venti. L’esposizione continuerà con le Venezie e le Figure degli anni Trenta e Quaranta, proseguendo nel documentare il magico periodo dello Spazialismo veneziano del dopoguerra con tutti i cicli come le Figure che si levano, i Tumulti, i Cieli antichi, le Marine Zenitali. senza tralasciare le famose Baronesse, per poi concludere con le ultime grandi opere dei Bianco su Bianco della fine degli anni Settanta.

La sede di Palazzetto Tito conterrà significative opere degli ultimi 25 anni della produzione di Guidi, insieme a una selezione dell’importante collezione Sonino, composta soprattutto da marine, quasi tutte appartenenti al periodo successivo all’ultima guerra.

L’esposizione toccherà un altro luogo simbolo di Venezia: la Ca’ d’Oro. Nell’imponente secondo piano, con la vista sul loggiato affacciato sul Canal Grande, verranno esposti dipinti come La Vecchia del 1915, alcune Nature morte, sempre del 1915, I carabinieri a cavallo del 1920, l’Uomo che legge del 1927 e alcuni Bacini di San Marco, sempre della fine degli anni Venti.
A dialogare con questi capolavori, altri capolavori del Rinascimento Italiano, come alcuni ritratti di Sebastiano del Piombo, Tintoretto e Bonifacio de’ Pitati e tre piccole vedute di Francesco Guardi, oltre ad alcune Nature morte fiamminghe, già presenti nella collezione permanente di Ca’ d’Oro.

Nel suo complesso l’esposizione si propone di mostrare in che modo Virgilio Guidi abbia cambiato completamente la visione del paesaggio e, in particolare, della veduta paesaggistica, inventando una sintesi perfetta e assoluta tra l’idea di paesaggio e l’idea stessa di Venezia.
E come sia stato capace di coniugare nella pittura moderna la luce rinascimentale con la luce veneziana, a sua volta una sintesi fra luce ideale e luce fisica.

La mostra è curata da Stefano Cecchetto, Giovanni Granzotto e Dino Marangon.

Virgilio Guidi, Punta della Dogana, 1948-50, olio su tela

Regione: Veneto
Luogo: Fondazione Bevilacqua La Masa - Galleria di piazza San Marco, San Marco 71/c, Palazzetto Tito, Ca d’Oro
Telefono: 041/5237819
Orari di apertura: 10,30-17,30 da mercoledì a domenica Bevilacqua La Masa - Galleria di Piazza San Marco; 10-17 da lunedì a venerdì Palazzetto Tito; 9-13,30 da mercoledì a sabato Ca d’Oro
Costo: 6 euro
Dove acquistare: www.bevilacqualamasa.it
Sito web: http://archive.bevilacqualamasa.it/san-marco
Organizzatore: Fondazione Bevilacqua La Masa, Studio d'Arte GR in collaborazione con Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro
Omaggio a Virgilio Guidi con uno sguardo alla collezione Sonino