Mostra Nespolo fuori dal coro - Milano

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 06/07/2019 Aggiornato il 06/07/2019
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Milano
La personale dedicata a Ugo Nespolo (Biella, 1941), racconta il percorso di un artista che nelle sue evoluzioni ha segnato tappe rilevanti nella storia dell’arte italiana.

Duecento opere esposte rappresentano la ricerca creativa di Nespolo, il suo eclettismo e la sua particolare attenzione per i materiali: dal legno ai metalli, dalle ceramiche ai vetri. Insofferente verso gli obblighi del conformismo creativo e critico, Nespolo ha dato vita a una figura d’artista molto originale, e per questo “fuori dal coro”. I suoi primi lavori risalgono agli anni Sessanta e anticipano il movimento dell’Arte Povera fondato da Germano Celant, le cui prime mostre vedono infatti la partecipazione di Nespolo.

Precoce è anche la passione di Nespolo per il cinema: l’artista dà vita, con Mario Schifano, al “Cinema degli Artisti”, ispirato al New American Cinema.
In esposizione anche vari fotogrammi e straordinari manifesti di film, ideati e disegnati dall’artista per le proiezioni in musei internazionali come Londra, Berlino, Bucarest, Shanghai.

Gli anni Settanta e Ottanta vedono Nespolo ampliare ancora la scelta dei materiali e di conseguenza innovare le forme dei suoi lavori. Tra il 1973 e il 1985 l'artista è a New York dove si afferma la pop art, cui guarda con interesse, pur senza trascurare la tradizione delle avanguardie europee, dal Futurismo al Dada.

Artista e uomo di cultura, è anche critico d’arte, Nespolo è profondamente contrario allo sprezzante isolarsi dell’artista e rivendica invece l’esigenza di “contaminarsi”, scendendo in mezzo alla gente e adattando l’arte alle sue esigenze, per farla entrare nei circuiti dell’esistenza quotidiana.
Di qui l’attenzione per il design e la pratica assidua di un’arte applicata, che ha portato Nespolo a cimentarsi nei settori più disparati, dall’abbigliamento all’arredamento, dalle copertine di libri e di dischi alla grafica pubblicitaria.

La mostra, curata da Maurizio Ferraris, presenta anche maioliche dipinte, acrilici e foglie oro su legno, un’enorme opera polimaterica “abitabile”, sculture in vetro, opere dedicate a temi chiave come i Numeri e le Lettere.

Promossa e prodotta dal Comune di Milano|Cultura, Palazzo Reale e Studio Nespolo e realizzata grazie a Fondazione Bracco, main sponsor del progetto, la mostra ha il supporto organizzativo di Skira, editore del catalogo.








Regione: Lombardia
Luogo: Palazzo Reale, Appartamento dei Principi, piazza del Duomo 12
Telefono: 02/88445181
Orari di apertura: 9,30-19,30; lunedì 14,30-19,30; giovedì e sabato 9,30-22,30
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.palazzorealemilano.it
Organizzatore: Comune di Milano|Cultura, Palazzo Reale e Studio Nespolo
Nespolo fuori dal coro