Mostra Neo Rauch. Opere dal 2008 al 2019 - Firenze
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Firenze
A Firenze gli ambienti ottocenteschi dell'Andito degli Angiolini all'interno della reggia medicea ospitano la prima grande retrospettiva italiana dedicata al famoso artista Neo Rauch (Lipsia, Germania, 1960).
La mostra, curata da Max Seidel e Serena Calamai, accoglie 37 tele di dimensioni diverse realizzate da Rauch tra il 2008 e il 2019.
L'estetica enigmatica dell'artista, che riunisce anche nello stesso dipinto elementi e paesaggi tratti dal figurativismo e dal Romanticismo tedesco con le forme astratte e primordiali del surrealismo, si fonde dunque con l'ariosità geometrica delle architetture e delle decorazioni di Palazzo Pitti.
Unicità arricchita dal fatto che Rauch ha realizzato nel tempo molti dei dipinti oggi in esposizione, pensando proprio agli spazi della reggia: un'idea che all'artista era venuta dopo aver visitato la fastosa residenza dei Granduchi.
Tra i dipinti in mostra c'è anche un autoritratto che l'artista, per questa occasione, ha deciso di donare alle Gallerie degli Uffizi: entrerà a far parte della storica collezione di questo tipo di opere custodita nel complesso museale.
La mostra, curata da Max Seidel e Serena Calamai, accoglie 37 tele di dimensioni diverse realizzate da Rauch tra il 2008 e il 2019.
L'estetica enigmatica dell'artista, che riunisce anche nello stesso dipinto elementi e paesaggi tratti dal figurativismo e dal Romanticismo tedesco con le forme astratte e primordiali del surrealismo, si fonde dunque con l'ariosità geometrica delle architetture e delle decorazioni di Palazzo Pitti.
Unicità arricchita dal fatto che Rauch ha realizzato nel tempo molti dei dipinti oggi in esposizione, pensando proprio agli spazi della reggia: un'idea che all'artista era venuta dopo aver visitato la fastosa residenza dei Granduchi.
Tra i dipinti in mostra c'è anche un autoritratto che l'artista, per questa occasione, ha deciso di donare alle Gallerie degli Uffizi: entrerà a far parte della storica collezione di questo tipo di opere custodita nel complesso museale.
Regione: Toscana
Luogo: Andito degli Angiolini, Palazzo Pitti, piazza de' Pitti 1
Telefono: 055/290383
Orari di apertura: 8,15-18,50. Lunedì chiuso
Costo: 16 euro; ridotto 2 euro fino al 31 ottobre; 10 euro; ridotto 2 euro da novembre a gennaio 2020
Dove acquistare: www.uffizi.it
Sito web: www.uffizi.it
Organizzatore: Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Gallerie degli Uffizi