Mostra Nari Ward – Gilded Darkness - Milano
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Milano
La Fondazione Nicola Trussardi presenta un nuovo progetto realizzato appositamente per la città di Milano: Gilded Darkness [L’oscurità dorata] dell’artista americano Nari Ward (St. Andrew, Giamaica, 1963).
Negli spazi esterni e interni del Centro Balneare Romano, in zona Città Studi, Nari Ward porterà opere inedite, realizzate per l’occasione, accanto a celebri sculture, installazioni e interventi ambientali.
Noto per le sue sculture e installazioni assemblate con materiali di recupero, dall'inizio degli anni Novanta, Nari Ward ha contribuito a immaginare l'arte e la cultura contemporanea come esperienze globali e polifoniche.
Di origini giamaicane, Ward si è trasferito con la famiglia a New York in giovane età, e dopo gli studi d’arte si è stabilito ad Harlem, quartiere prevalentemente afroamericano di Manhattan. Colpito dal proliferare di oggetti abbandonati nelle strade, Ward ha cominciato a collezionare oggetti dal forte valore simbolico.
Dalla manipolazione di questi materiali – passeggini, carrelli della spesa, ombrelli, lacci per le scarpe e altri oggetti trovati e rifiuti urbani – sono nate installazioni monumentali che hanno trasformato il linguaggio della scultura contemporanea, introducendo esperienze teatrali e immersive diventate poi un aspetto tipico dell'arte di questo nuovo secolo.
Ad aprire il progetto per il Centro Balneare Romano sarà una delle sue opere più note, Amazing Grace, prodotta durante la sua residenza nel 1993 allo Studio Museum di Harlem: per questa grande installazione, Ward ha raccolto più di 300 passeggini abbandonati disponendoli in forma di scafo di nave.
L’allestimento è accompagnato dalla voce della cantante gospel e attivista afroamericana Mahalia Jackson, che intona la struggente Amazing Grace.
Accanto ad Amazing Grace, Nari Ward presenterà una serie di opere che mettono al centro molti temi che animano la sua ricerca: il dialogo tra culture, l’arte come spazio di incontro e scambio, il formarsi dell’identità al confine tra linguaggi e tradizioni diverse e, in particolare, una riflessione sulla funzione dei monumenti in un momento segnato dalla continua revisione della storia e dai numerosi crolli e le ripetute crisi che hanno definito questi ultimi anni.
Al centro dell’esposizione si trovano alcune nuove produzioni, commissionate dalla Fondazione Nicola Trussardi, tra cui Emergence Pool, un intervento site-specific sulla piscina – elemento centrale del Centro Balneare, con la sua vasca rettangolare di 4000 metri quadrati, grande quasi come un campo da calcio – che viene trasformata in una gigantesca distesa dorata: una fragile zattera composta da migliaia di coperte termiche galleggianti.
Poco lontano un’enorme bandiera bianca issata su una gru rievoca immagini di nazionalismo, violenza e sconfitta, mentre dagli altoparlanti di Battleground Beacon si diffondono suoni e composizioni musicali realizzate in collaborazione con vari gruppi e individui che abitano e vivono a Milano: paesaggi sonori che raccontano la relazione con la città di persone che provengono da altri Paesi e culture.
La mostra è curata da Massimiliano Gioni.
Dida: Nari Ward: We the People, 2019 / Exhibition view: New Museum, New York / Photo: Maris Hutchinson - EPW Studio.
Negli spazi esterni e interni del Centro Balneare Romano, in zona Città Studi, Nari Ward porterà opere inedite, realizzate per l’occasione, accanto a celebri sculture, installazioni e interventi ambientali.
Noto per le sue sculture e installazioni assemblate con materiali di recupero, dall'inizio degli anni Novanta, Nari Ward ha contribuito a immaginare l'arte e la cultura contemporanea come esperienze globali e polifoniche.
Di origini giamaicane, Ward si è trasferito con la famiglia a New York in giovane età, e dopo gli studi d’arte si è stabilito ad Harlem, quartiere prevalentemente afroamericano di Manhattan. Colpito dal proliferare di oggetti abbandonati nelle strade, Ward ha cominciato a collezionare oggetti dal forte valore simbolico.
Dalla manipolazione di questi materiali – passeggini, carrelli della spesa, ombrelli, lacci per le scarpe e altri oggetti trovati e rifiuti urbani – sono nate installazioni monumentali che hanno trasformato il linguaggio della scultura contemporanea, introducendo esperienze teatrali e immersive diventate poi un aspetto tipico dell'arte di questo nuovo secolo.
Ad aprire il progetto per il Centro Balneare Romano sarà una delle sue opere più note, Amazing Grace, prodotta durante la sua residenza nel 1993 allo Studio Museum di Harlem: per questa grande installazione, Ward ha raccolto più di 300 passeggini abbandonati disponendoli in forma di scafo di nave.
L’allestimento è accompagnato dalla voce della cantante gospel e attivista afroamericana Mahalia Jackson, che intona la struggente Amazing Grace.
Accanto ad Amazing Grace, Nari Ward presenterà una serie di opere che mettono al centro molti temi che animano la sua ricerca: il dialogo tra culture, l’arte come spazio di incontro e scambio, il formarsi dell’identità al confine tra linguaggi e tradizioni diverse e, in particolare, una riflessione sulla funzione dei monumenti in un momento segnato dalla continua revisione della storia e dai numerosi crolli e le ripetute crisi che hanno definito questi ultimi anni.
Al centro dell’esposizione si trovano alcune nuove produzioni, commissionate dalla Fondazione Nicola Trussardi, tra cui Emergence Pool, un intervento site-specific sulla piscina – elemento centrale del Centro Balneare, con la sua vasca rettangolare di 4000 metri quadrati, grande quasi come un campo da calcio – che viene trasformata in una gigantesca distesa dorata: una fragile zattera composta da migliaia di coperte termiche galleggianti.
Poco lontano un’enorme bandiera bianca issata su una gru rievoca immagini di nazionalismo, violenza e sconfitta, mentre dagli altoparlanti di Battleground Beacon si diffondono suoni e composizioni musicali realizzate in collaborazione con vari gruppi e individui che abitano e vivono a Milano: paesaggi sonori che raccontano la relazione con la città di persone che provengono da altri Paesi e culture.
La mostra è curata da Massimiliano Gioni.
Dida: Nari Ward: We the People, 2019 / Exhibition view: New Museum, New York / Photo: Maris Hutchinson - EPW Studio.
Regione: Lombardia
Luogo: Centro Balneare Romano – Milanosport, via Ampère 20
Telefono: 02/84183012
Orari di apertura: 12-20 tutti i giorni
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.fondazionenicolatrussardi.com
Organizzatore: Fondazione Nicola Trussardi con la collaborazione di Milanosport