Mostra Muhannad Shono. The Caliph Seeks Asylum (Il Califfo cerca Asilo), 2019 - Torino
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Torino
Il giardino della GAM a Torino ospita l’installazione site-specific dell’artista Saudita Muhannad Shono (Riyadh, Arabia Saudita, 1977).
Si tratta di un’installazione realizzata con 3.500 tubi in PVC nero disposti come un accampamento di fortuna con l’intento di apparire “fuori dal contesto di tempo e spazio” e l’intenzione di ricostruire il Pensiero Arabo.
I tubi presentano minute decorazioni che richiamano la raffinatezza degli antichi volumi miniati della cultura arabo-islamica andati distrutti nella Presa di Baghdad.
Baghdad, Capitale del Califfato Abbaside fondata nel 762 DC, fu annientata nel 1258 dalle orde mongole. All’epoca era un centro culturale di scambio e sviluppo intellettuale e la sua Biblioteca Bayt al-Ḥikma “Casa della Sapienza” era il fulcro dell’eccellenza nella trasmissione del sapere, dove filosofi, scienziati e studiosi si incontravano nella Madinat al-Salaam o “Città della Pace”, e si scambiavano conoscenza ai più alti livelli.
L’Epoca d’oro è stata un periodo di fioritura culturale, economica e scientifica nella storia dell’Islam.
La presa di Baghdad fu un evento traumatico: durò 40 giorni.
Muhannad Shono riconsidera gli accadimenti storici appresi a scuola e l’impatto che hanno avuto su di lui e sul pensiero collettivo islamico. L'artista suggerisce di tornare all’antica gloria dell’Epoca d’oro di Bagdad non attraverso la resurrezione dei califfati bensì tramite la ricerca di conoscenza, l’emancipazione del pensiero libero e la ricostruzione della Casa della Sapienza Araba.
Si tratta di un’installazione realizzata con 3.500 tubi in PVC nero disposti come un accampamento di fortuna con l’intento di apparire “fuori dal contesto di tempo e spazio” e l’intenzione di ricostruire il Pensiero Arabo.
I tubi presentano minute decorazioni che richiamano la raffinatezza degli antichi volumi miniati della cultura arabo-islamica andati distrutti nella Presa di Baghdad.
Baghdad, Capitale del Califfato Abbaside fondata nel 762 DC, fu annientata nel 1258 dalle orde mongole. All’epoca era un centro culturale di scambio e sviluppo intellettuale e la sua Biblioteca Bayt al-Ḥikma “Casa della Sapienza” era il fulcro dell’eccellenza nella trasmissione del sapere, dove filosofi, scienziati e studiosi si incontravano nella Madinat al-Salaam o “Città della Pace”, e si scambiavano conoscenza ai più alti livelli.
L’Epoca d’oro è stata un periodo di fioritura culturale, economica e scientifica nella storia dell’Islam.
La presa di Baghdad fu un evento traumatico: durò 40 giorni.
Muhannad Shono riconsidera gli accadimenti storici appresi a scuola e l’impatto che hanno avuto su di lui e sul pensiero collettivo islamico. L'artista suggerisce di tornare all’antica gloria dell’Epoca d’oro di Bagdad non attraverso la resurrezione dei califfati bensì tramite la ricerca di conoscenza, l’emancipazione del pensiero libero e la ricostruzione della Casa della Sapienza Araba.
Regione: Piemonte
Luogo: GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, via Magenta, 31
Telefono: 011/4429518
Orari di apertura: 10-18 tutti i giorni
Costo: Ingresso libero (giardino)
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: https://www.gamtorino.it/it
Organizzatore: Fondazione Torino Musei e Athr Gallery di Jeddah