Mostra Monica Marioni. #LASCIAMIANDARE - Napoli
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Napoli
Il Refettorio grande del Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore a Napoli, accoglie il nuovo capitolo di #LASCIAMIANDARE, il progetto/contenitore di Monica Marioni (Conegliano Veneto, TV, 1972) che si sviluppa in un itinerario diffuso in varie sedi lungo tutta la penisola italiana.
Dopo l’anteprima a Villa Lysis a Capri e la tappa al Bunker di Caldogno (VI), #LASCIAMIANDARE ritorna in Campania, in uno dei luoghi più suggestivi della città partenopea, grazie al sostegno e alla collaborazione del Comune di Napoli.
Il progetto racconta della progressiva riconquista del proprio giudizio, della corretta prospettiva di sé e del mondo, alla fine di una relazione tossica.
Partendo da un’esperienza personale, il progetto si articola in un corpus di opere che hanno come tema le dinamiche psicologiche emblematiche della dipendenza affettiva.
L’esposizione napoletana è inserita nella programmazione culturale del Comune di Napoli e si concentra sull’aspetto sacrale delle opere in relazione allo spazio che le accoglie.
Il percorso espositivo allestito all’interno dell’ex refettorio del convento conduce il visitatore in un’atmosfera densa di spiritualità. L’allestimento descrive l’ideale battesimo della vittima d’abusi la quale, una volta liberatasi dalla prigionia e percorso il cammino della rinascita, è ormai giunta a vita nuova.
Un grande light box altamente simbolico apre la rassegna, rievocando la liturgia dei primi secoli del Cristianesimo, quando i corpi dei catecumeni venivano immersi nella vasca battesimale. A seguire, una “rosa” di monitor rappresenta il cammino della rinascita, attraverso le recenti performances dell’artista.
L’allestimento raggiunge il suo apice sulla parete di fondo alla maestosa corsia centrale. Sull’intera parete, sotto l’affresco secentesco raffigurante l’Ultima Cena, verrà proiettata la performance dal titolo: La preda in cui le immagini del corpo dell’artista, come in una metaforica Via Crucis, transiteranno da una proiezione all’altra, creando in tal modo un ritmo dall’intenso effetto visivo ed emozionale.
Il progetto, a cura di Maria Savarese, in collaborazione con Maria Rosa Sossai, e Igor Zanti, e il contributo dello psicologo Stefano Di Carlo, si completerà con l’ultimo appuntamento del 2022, in programma ai primi di dicembre presso l’Archivio Storico Comunale di Palermo a cura di Maria Rosa Sossai.
Dopo l’anteprima a Villa Lysis a Capri e la tappa al Bunker di Caldogno (VI), #LASCIAMIANDARE ritorna in Campania, in uno dei luoghi più suggestivi della città partenopea, grazie al sostegno e alla collaborazione del Comune di Napoli.
Il progetto racconta della progressiva riconquista del proprio giudizio, della corretta prospettiva di sé e del mondo, alla fine di una relazione tossica.
Partendo da un’esperienza personale, il progetto si articola in un corpus di opere che hanno come tema le dinamiche psicologiche emblematiche della dipendenza affettiva.
L’esposizione napoletana è inserita nella programmazione culturale del Comune di Napoli e si concentra sull’aspetto sacrale delle opere in relazione allo spazio che le accoglie.
Il percorso espositivo allestito all’interno dell’ex refettorio del convento conduce il visitatore in un’atmosfera densa di spiritualità. L’allestimento descrive l’ideale battesimo della vittima d’abusi la quale, una volta liberatasi dalla prigionia e percorso il cammino della rinascita, è ormai giunta a vita nuova.
Un grande light box altamente simbolico apre la rassegna, rievocando la liturgia dei primi secoli del Cristianesimo, quando i corpi dei catecumeni venivano immersi nella vasca battesimale. A seguire, una “rosa” di monitor rappresenta il cammino della rinascita, attraverso le recenti performances dell’artista.
L’allestimento raggiunge il suo apice sulla parete di fondo alla maestosa corsia centrale. Sull’intera parete, sotto l’affresco secentesco raffigurante l’Ultima Cena, verrà proiettata la performance dal titolo: La preda in cui le immagini del corpo dell’artista, come in una metaforica Via Crucis, transiteranno da una proiezione all’altra, creando in tal modo un ritmo dall’intenso effetto visivo ed emozionale.
Il progetto, a cura di Maria Savarese, in collaborazione con Maria Rosa Sossai, e Igor Zanti, e il contributo dello psicologo Stefano Di Carlo, si completerà con l’ultimo appuntamento del 2022, in programma ai primi di dicembre presso l’Archivio Storico Comunale di Palermo a cura di Maria Rosa Sossai.
Regione: Campania
Luogo: Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, vico San Domenico Maggiore 18
Telefono: 081/7956173
Orari di apertura: 10,30-17. Domenica chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: https://www.comune.napoli.it/
Organizzatore: Comune di Napoli