Mostra Mimì Quilici Buzzacchi. Tra segno e colore - Roma

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 21/09/2016 Aggiornato il 21/09/2016

Attraverso una selezione di 50 opere tra dipinti, grafica e materiale documentario, la mostra racconta la lunga attività artistica di Mimì Quilici Buzzacchi (1903-1990) iniziata negli anni Venti a Ferrara e proseguita a Roma dagli anni Cinquanta fino al 1990. Alle sezioni dedicate all’opera pittorica e alla grafica se ne aggiunge una terza in cui sono rappresentati gli artisti più vicini alla Quilici Buzzacchi: Tato, Carlo Socrate, Filippo De Pisis, Virgilio Guidi. Notissima per la sua opera incisoria e in particolare la xilografia, che praticò con continuità fin dagli esordi, l'artista ha attraversato il Novecento lavorando incessantemente in un confronto continuo con i protagonisti della cultura del suo tempo. L’omaggio all’artista, promosso da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura, si inserisce nell’ambito della mostra “Roma Anni Trenta. La Galleria d’Arte Moderna e le Quadriennali d’Arte 1931 - 1935 – 1939”, ed è a cura di Federica Pirani, Gloria Raimondi e Maria Catalano, in collaborazione con l'Archivio Mimì Quilici Buzzacchi.

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Roma
Regione: Lazio
Luogo: Galleria d'Arte Moderna di Roma, via Francesco Crispi 24
Telefono: 06/0608; Sito: www.galleriaartemodernaroma.it;
Orari di apertura: 10-18,30. Lunedì chiuso
Costo: 7,50 euro; ridotto 6,50 euro
Mimì Quilici Buzzacchi. Tra segno e colore