Mostra Michele Gallo. Labirinti - Milano

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 04/05/2025 Aggiornato il 04/05/2025
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Milano
L Spazio HUS di Milano ospita la mostra personale con una selezione di opere di Michele Gallo (Amsterdam, 1964), artista visivo dalla forte sensibilità grafica, che porta avanti una ricerca astratta incentrata sulla potenza evocativa del segno.

Nei suoi labirinti grafici, il disegno diventa un territorio da esplorare, una sfida percettiva che stimola lo spettatore a immergersi nel gioco visivo delle forme.

La mostra si propone come un percorso visivo e mentale che esplora il concetto di labirinto attraverso il segno: un viaggio nella complessità della percezione, attraverso una fitta trama di segni, percorsi intricati, direzioni incerte, strutture che si scompongono e si ricompongono, dando luogo a composizioni visive spiazzanti, simili a mappe immaginarie o riflessi del pensiero e dell’emozione.

Fin dall’antichità, il labirinto è simbolo di conoscenza e sfida, di ricerca e limite, diventando metafora dell’esperienza umana: dall’epico Labirinto di Cnosso, costruito da Dedalo per imprigionare il Minotauro, fino ai labirinti dell’epoca contemporanea, emblema dell’alienazione urbana, della frammentazione dell’identità e delle infinite possibilità della mente.

Nelle opere di Michele Gallo, il labirinto diventa una metafora contemporanea: espressione della complessità del nostro tempo e rappresentazione visiva del nostro labirinto interiore, fatto di scelte, percorsi e digressioni inattese.

La mostra è a cura di Francesca Bianucci e Chiara Cinelli.
Regione: Lombardia
Luogo: Spazio HUS, via San Fermo 19
Telefono: 02/23050706
Orari di apertura: 10,30-13,30; 15-19. Sabato e domenica chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: ingresso libero
Sito web: www.spaziohus.com
Organizzatore: Spazio HUS
Milano, MICHELE GALLO – LABIRINTI