Mostra Massimo Kaufmann. Le regole del gioco - Milano
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Milano
Il Museo del Novecento ospita la mostra di Massimo Kaufmann dal forte carattere interattivo e performativo che anima FORUM900.
In esposizione quattro opere, vere e proprie scacchiere d’artista: tre di queste, realizzate in legno e con misure regolamentari (57x57 cm), sono costituite dalle consuete 64 case e da 32 scacchi dipinti con colori a olio in 96 colori differenti, la quarta, Pan, di dimensioni più ridotte, è destinata ai bambini.
Nonostante il chiaro sovvertimento della prima regola degli scacchi - che qui non prevede più unicamente il bianco e il nero contrapporsi bensì un’infinita possibilità di colori - le modalità e le regole del gioco rimangono identiche e le scacchiere perfettamente fruibili: due giocatori abbastanza esperti possono confrontarsi secondo tutte le regole canoniche senza incorrere in alcun altro inconveniente che non sia la confusione percettiva generata dai colori e accentuata dal continuo spostamento dei pezzi.
A dimostrazione di ciò, le quattro scacchiere sono rese disponibili ai visitatori che, previa prenotazione, potranno competere in appassionanti duelli scacchistici il martedì durante la pausa pranzo – dalle 12.30 alle 14.30 – e il giovedì prima dei talk in programma. Anche l’artista sarà disponibile alle sfide: una presenza che trasforma il progetto espositivo in performance.
Le scacchiere di Massimo Kaufmann sono concepite in un momento storico critico, il 2020, che non si chiuderà con lo scemare della pandemia ma proseguirà nel conflitto russo-ucraino. È dunque proprio nel tema del conflitto che le opere di Kaufmann affondano le loro radici: la “guerra”, che il gioco degli scacchi rappresenta e riproduce, si mostra sotto un aspetto differente.
Ciascun pezzo della scacchiera mantiene le sue caratteristiche funzionali ma ha un’identità, data dal colore, che gli impedisce di appartenere a un preciso schieramento. Una situazione che genera confusione cognitiva e favorisce cambi di campo e di appartenenza.
Un programma di partite e incontri è previsto nel mese di giugno, alla presenza dello stesso Massimo Kaufmann e dei tre autori dei testi in catalogo, Marco Senaldi, filosofo, curatore e teorico d’arte contemporanea, Francesco Cataluccio, scrittore e saggista e Lorenzo Madaro, critico d’arte e curatore, che converseranno di scacchi, letteratura e arte contemporanea.
FORUM900 ospita giocatori che si vogliono sfidare o giocare con Massimo Kaufmann il martedì dalle 12.30 alle 14.30, nel mese di giugno e prima settimana di luglio, e dalle 17 alle 19 prima degli incontri del giovedì.
Prenotazione obbligatoria, scrivere una mail a: c.inaugurazioniM900@comune.milano.it
In esposizione quattro opere, vere e proprie scacchiere d’artista: tre di queste, realizzate in legno e con misure regolamentari (57x57 cm), sono costituite dalle consuete 64 case e da 32 scacchi dipinti con colori a olio in 96 colori differenti, la quarta, Pan, di dimensioni più ridotte, è destinata ai bambini.
Nonostante il chiaro sovvertimento della prima regola degli scacchi - che qui non prevede più unicamente il bianco e il nero contrapporsi bensì un’infinita possibilità di colori - le modalità e le regole del gioco rimangono identiche e le scacchiere perfettamente fruibili: due giocatori abbastanza esperti possono confrontarsi secondo tutte le regole canoniche senza incorrere in alcun altro inconveniente che non sia la confusione percettiva generata dai colori e accentuata dal continuo spostamento dei pezzi.
A dimostrazione di ciò, le quattro scacchiere sono rese disponibili ai visitatori che, previa prenotazione, potranno competere in appassionanti duelli scacchistici il martedì durante la pausa pranzo – dalle 12.30 alle 14.30 – e il giovedì prima dei talk in programma. Anche l’artista sarà disponibile alle sfide: una presenza che trasforma il progetto espositivo in performance.
Le scacchiere di Massimo Kaufmann sono concepite in un momento storico critico, il 2020, che non si chiuderà con lo scemare della pandemia ma proseguirà nel conflitto russo-ucraino. È dunque proprio nel tema del conflitto che le opere di Kaufmann affondano le loro radici: la “guerra”, che il gioco degli scacchi rappresenta e riproduce, si mostra sotto un aspetto differente.
Ciascun pezzo della scacchiera mantiene le sue caratteristiche funzionali ma ha un’identità, data dal colore, che gli impedisce di appartenere a un preciso schieramento. Una situazione che genera confusione cognitiva e favorisce cambi di campo e di appartenenza.
Un programma di partite e incontri è previsto nel mese di giugno, alla presenza dello stesso Massimo Kaufmann e dei tre autori dei testi in catalogo, Marco Senaldi, filosofo, curatore e teorico d’arte contemporanea, Francesco Cataluccio, scrittore e saggista e Lorenzo Madaro, critico d’arte e curatore, che converseranno di scacchi, letteratura e arte contemporanea.
FORUM900 ospita giocatori che si vogliono sfidare o giocare con Massimo Kaufmann il martedì dalle 12.30 alle 14.30, nel mese di giugno e prima settimana di luglio, e dalle 17 alle 19 prima degli incontri del giovedì.
Prenotazione obbligatoria, scrivere una mail a: c.inaugurazioniM900@comune.milano.it
Regione: Lombardia
Luogo: Museo del Novecento, piazza Duomo 8
Telefono: 02/88444061
Orari di apertura: 10-19,30; giovedì 10-22,30. Lunedì chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.museodelnovecento.org
Organizzatore: FORUM900 con il sostegno di Analysis