Mostra Marzia Migliora. Lo Spettro di Malthus - Gallarate

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 17/09/2020 Aggiornato il 08/02/2021
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Gallarate (Varese)
Il Museo MA*GA di Gallarate ospita la personale di Marzia Migliora, artista che usa un’ampia gamma di linguaggi, tra cui fotografia, video, suono, performance, installazione e disegno per ideare opere che elevano le più semplici attività umane a momenti in grado di raccontare stralci di storia collettiva.

La mostra ruota attorno al progetto, realizzato grazie al sostegno di Italian Council, ambientato in gran parte nelle miniere di salgemma siciliane di Petralia e Racalmuto, formatesi circa 6 milioni di anni fa.

La mostra costituisce l’ideale conclusione del ciclo di ricerca degli ultimi anni, che Marzia Migliora ha dedicato all’analisi sul rapporto tra produzione di cibo, merce e plusvalore del modello capitalista e allo sfruttamento delle risorse umane, animali e minerarie.

Temi evocati fin dal titolo del progetto proposto in cui l’artista richiama la teoria enunciata da Thomas Malthus, economista e demografo inglese (1766-1834), che teorizzava, già a fine diciottesimo secolo, il problema dell’insostenibilità tra crescita demografica e produzione alimentare, indicando come conseguenze di monoculture e allevamenti industriali, possibili carestie e pandemie a livello globale.

La mostra, curata da Matteo Lucchetti, si articola attorno a una serie di nuovi lavori di Marzia Migliora, in un percorso esperienziale site specific, che vede, tra le altre cose, la presenza di installazioni ambientali, un’animazione digitale realizzata in realtà virtuale, e una grande tenda in tre parti.

Il pubblico si muoverà attraverso tutto lo spazio espositivo scoprendo le opere aldilà delle tende, che introducono una linea temporale di crescita demografica, dal 1700 al 2100, sulla quale si focalizza la ricerca dell’artista.
Regione: Lombardia
Luogo: Museo MA*GA, via E. De Magri 1
Telefono: 0331/706011
Orari di apertura: 11-16 da martedì a venerdì. Sabato, domenica e lunedì chiuso
Costo: Ingresso libero, è preferibile prenotare al numero 0331/706011
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.museomaga.it
Organizzatore: Italian Council e Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo