Mostra Marcello Grottesi. Vita e arte sul filo della memoria - Roma
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Roma
Negli spazi di Micro Arti Visive di Paola Valori a Roma, si apre la mostra dedicata a Marcello Grottesi, occasione per riaprire un capitolo degli irripetibili anni ’70 e per mettere a fuoco il protagonismo di uno dei suoi migliori interpreti.
Eccentrico, disallineato, artista tra i più versatili (regista, pittore, scultore, attore, performer), Marcello Grottesi è un personaggio chiave della Roma di quegli anni, quando la città, dopo Parigi e New York, torna a essere uno dei più importanti centri di sperimentazione dell’arte contemporanea in Italia.
L’esposizione, che pone l’accento sulla linea poetica di Grottesi, è stata fortemente voluta dai figli Pier Paolo e Clarissa per ripercorrere i momenti salienti dell’evoluzione artistica del padre, raccogliendone l’insegnamento e riorganizzando l’Archivio con puntigliosa precisione, presso la casa del Maestro nel quartiere Prati a Roma.
È il 1968 quando Grottesi riunisce Gianfranco Notargiacomo e Paolo Matteucci in via Brunetti: da lì, da ciò che nel tempo diventerà il Laboratorio ‘70, poi Gruppo di via Brunetti, di cui fece parte inizialmente anche Gino De Dominicis, prenderanno le mosse una serie di attività fuori dagli schemi, con performance in strada e i primi veri e propri “blitz” urbani, eventi che si svolgevano nelle pubbliche piazze con l’intento di scardinare le regole del sistema dell’arte e di una Roma papalina che reggeva il potere delle coscienze.
La mostra è a cura di Pier Paolo Grottesi e Clarissa Grottesi
in collaborazione con Paola Valori.
Eccentrico, disallineato, artista tra i più versatili (regista, pittore, scultore, attore, performer), Marcello Grottesi è un personaggio chiave della Roma di quegli anni, quando la città, dopo Parigi e New York, torna a essere uno dei più importanti centri di sperimentazione dell’arte contemporanea in Italia.
L’esposizione, che pone l’accento sulla linea poetica di Grottesi, è stata fortemente voluta dai figli Pier Paolo e Clarissa per ripercorrere i momenti salienti dell’evoluzione artistica del padre, raccogliendone l’insegnamento e riorganizzando l’Archivio con puntigliosa precisione, presso la casa del Maestro nel quartiere Prati a Roma.
È il 1968 quando Grottesi riunisce Gianfranco Notargiacomo e Paolo Matteucci in via Brunetti: da lì, da ciò che nel tempo diventerà il Laboratorio ‘70, poi Gruppo di via Brunetti, di cui fece parte inizialmente anche Gino De Dominicis, prenderanno le mosse una serie di attività fuori dagli schemi, con performance in strada e i primi veri e propri “blitz” urbani, eventi che si svolgevano nelle pubbliche piazze con l’intento di scardinare le regole del sistema dell’arte e di una Roma papalina che reggeva il potere delle coscienze.
La mostra è a cura di Pier Paolo Grottesi e Clarissa Grottesi
in collaborazione con Paola Valori.
Regione: Lazio
Luogo: MICRO Arti Visive, viale Mazzini 1
Telefono: 347/0900625
Orari di apertura: 15,30-19,30. Domenica chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.microartivisive.it
Organizzatore: Micro Arti Visive