Mostra Lynda Benglis e Properzia de’ Rossi: Sculpitrici di capriccioso e destrissimo ingegno - Bologna

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 28/01/2024 Aggiornato il 28/01/2024
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Bologna
Il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna inaugura la programmazione espositiva della Project Room per l’anno 2024 con la mostra dedicata a Lynda Benglis e Properzia de’ Rossi, curata da Lorenzo Balbi con l'assistenza curatoriale di Giulia Pezzoli.

L’esposizione propone un dialogo inedito tra Properzia de’ Rossi (Bologna, 1490 circa-1530), considerata la prima donna scultrice nella storia dell'arte nonché unica donna ad avere una biografia all'interno delle Vite di Giorgio Vasari, e Lynda Benglis (Lake Charles, Louisiana, 1941), considerata una delle più importanti e irriverenti scultrici viventi.
Appartenenti a epoche e culture lontane tra loro, le due artiste, entrambe virtuose del medium scultoreo, sono accomunate dall'ambizione di affermare la propria individualità creativa in contesti ostili o difficilmente accessibili alle donne.

Properzia de’ Rossi sfida i limiti dell’epoca in cui vive attraverso la sua stessa presenza di artista in un contesto prettamente maschile, quello del prestigioso cantiere bolognese di San Petronio, in cui lavorano, impegnati nelle sculture in marmo dei portali della facciata, celebri artisti quali Niccolò Tribolo, Alfonso Lombardi, Girolamo da Treviso e Amico Aspertini.

Come Properzia de’ Rossi, Lynda Benglis, a cinque secoli di distanza dall’artista bolognese, opera fin dai suoi esordi una rivoluzione sfidando i limiti sociali e, di pari passo, quelli della materia attraverso il suo gesto artistico.

La mostra presenta dalla produzione artistica dell’artista bolognese lo stemma nobiliare della famiglia Grassi con aquila bicipite, in filigrana d'argento con noccioli di frutta intagliati, proveniente dal Museo Civico Medievale di Bologna e appositamente restaurato per questa occasione espositiva, e una riproduzione in 3D della formella in marmo, prodotta anch’essa per la mostra, rappresentante l'episodio biblico di Giuseppe e la moglie di Putifarre, realizzata per il portale della Basilica di San Petronio e conservata all’interno del suo Museo diocesano.

Dalla produzione artistica di Lynda Benglis, l’esposizione presenta sette sculture in marmo, realizzate dal 2015 al 2021, provenienti da Thomas Brambilla Gallery di Bergamo e da collezioni private ubicate nell’area metropolitana di Bologna. Queste ultime, oltre a valorizzare il territorio emiliano, rappresentano per il pubblico un’imperdibile occasione di fruizione.


Regione: Emilia Romagna
Luogo: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, via Don Minzoni 14
Telefono: 051/6496611
Orari di apertura: 14-19 martedì e mercoledì; 14-20 giovedì; 10-19 venerdì, sabato, domenica e festivi. Lunedì chiuso
Costo: 6 euro; ridotto 4 euro
Dove acquistare: www.mambo-bologna.org
Sito web: www.mambo-bologna.org
Organizzatore: Settore Musei Civici Bologna | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna e Arcidiocesi di Bologna