Mostra Lo sviluppo del talento - Bologna
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Bologna
La Fondazione Collegio Artistico Venturoli di Bologna inaugura la mostra progetto espositivo e editoriale che riunisce opere eseguite nel corso dell’Ottocento dagli artisti bolognesi
Cesare Bacchi (1881-1971), Ettore Buttazzoni (1855-1932), Filippo Buriani, Luigi Busi (1837-1883), Cleto Capri (1873-1965), Raffaele Faccioli (1845-1916), Ermenegildo Giorgi (1855-1880), Giovanni Masotti (1973-1915), Giuseppe Romagnoli (1872-1966) e Luigi Serra (1846-1888), durante il loro periodo di residenza presso il Collegio Venturoli.
La mostra comprende circa 150 tra disegni e dipinti e si suddivide in due sezioni.
La prima, allestita nella sala affrescata del Collegio, include i disegni e le iniziali esercitazioni di pittura dei giovani artisti con indicata l’età di esecuzione.
La seconda, all’interno della nuova galleria espositiva, riunisce le opere della maturità donate al Collegio dagli stessi artisti in segno di gratitudine, tradizione proseguita fino ai giorni nostri, che ha permesso la creazione di una collezione che conta attualmente oltre trecento opere.
L’esposizione intende evidenziare e seguire il percorso evolutivo della formazione dei dieci artisti selezionati, sottolineando la precocità nell’apprendimento e le conquiste conseguite, che data la loro giovane età risultano spesso sorprendenti.
Nei primi tre anni di collegio i giovani si applicavano intensamente al disegno, passando poi alle sperimentazioni delle tecniche pittoriche, alla scultura e al disegno architettonico, al fine di chiarire la propria vocazione e la disciplina a cui dedicarsi.
Per questa ragione, all’interno della rassegna dedicata alla pittura bolognese, è stato deciso di inserire anche i disegni e i dipinti di Giuseppe Romagnoli, la cui fama, dopo diverse partecipazioni alla Biennale di Venezia, è legata principalmente all’attività di scultore, medaglista e incisore di monete dello stato Italiano dal 1909 al 1954.
La mostra rientra all’interno della più rassegna espositiva La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 – 1915 (21 marzo - 30 giugno 2024), promossa da Settore Musei Civici Bologna | Museo civico del Risorgimento, a cura di Roberto Martorelli e Isabella Stancari, che vede coinvolte quattordici sedi oltre a quella della Fondazione Collegio Venturoli.
Il progetto diffuso prevede anche un ricco programma di visite, laboratori, conferenze, concerti e rievocazioni storiche.
Cesare Bacchi (1881-1971), Ettore Buttazzoni (1855-1932), Filippo Buriani, Luigi Busi (1837-1883), Cleto Capri (1873-1965), Raffaele Faccioli (1845-1916), Ermenegildo Giorgi (1855-1880), Giovanni Masotti (1973-1915), Giuseppe Romagnoli (1872-1966) e Luigi Serra (1846-1888), durante il loro periodo di residenza presso il Collegio Venturoli.
La mostra comprende circa 150 tra disegni e dipinti e si suddivide in due sezioni.
La prima, allestita nella sala affrescata del Collegio, include i disegni e le iniziali esercitazioni di pittura dei giovani artisti con indicata l’età di esecuzione.
La seconda, all’interno della nuova galleria espositiva, riunisce le opere della maturità donate al Collegio dagli stessi artisti in segno di gratitudine, tradizione proseguita fino ai giorni nostri, che ha permesso la creazione di una collezione che conta attualmente oltre trecento opere.
L’esposizione intende evidenziare e seguire il percorso evolutivo della formazione dei dieci artisti selezionati, sottolineando la precocità nell’apprendimento e le conquiste conseguite, che data la loro giovane età risultano spesso sorprendenti.
Nei primi tre anni di collegio i giovani si applicavano intensamente al disegno, passando poi alle sperimentazioni delle tecniche pittoriche, alla scultura e al disegno architettonico, al fine di chiarire la propria vocazione e la disciplina a cui dedicarsi.
Per questa ragione, all’interno della rassegna dedicata alla pittura bolognese, è stato deciso di inserire anche i disegni e i dipinti di Giuseppe Romagnoli, la cui fama, dopo diverse partecipazioni alla Biennale di Venezia, è legata principalmente all’attività di scultore, medaglista e incisore di monete dello stato Italiano dal 1909 al 1954.
La mostra rientra all’interno della più rassegna espositiva La pittura a Bologna nel lungo Ottocento | 1796 – 1915 (21 marzo - 30 giugno 2024), promossa da Settore Musei Civici Bologna | Museo civico del Risorgimento, a cura di Roberto Martorelli e Isabella Stancari, che vede coinvolte quattordici sedi oltre a quella della Fondazione Collegio Venturoli.
Il progetto diffuso prevede anche un ricco programma di visite, laboratori, conferenze, concerti e rievocazioni storiche.
Regione: Emilia Romagna
Luogo: Fondazione Collegio Artistico Venturoli, via Centotrecento 4
Telefono: 051/234866
Orari di apertura: 14-19 sabato; da lunedì a venerdì su appuntamento. Domenica chiuso
Costo: ingresso libero su appuntamento, scrivendo a: info@fondazionecollegioventuroli.org
Dove acquistare: Ingresso libero su appuntamento
Sito web: www.fondazionecollegioventuroli.org
Organizzatore: Fondazione Collegio Artistico Venturoli