Mostra LIU BOLIN. Hiding in Florence - Firenze
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Firenze
La Sala d’Arme di Palazzo Vecchio ospita la personale di Liu Bolin, dedicata al progetto Hiding in Florence (2022).
Liu Bolin (Shandong, 1973), artista di fama internazionale è conosciuto dal grande pubblico per le sue performance mimetiche. Definito “l'uomo invisibile”, ha fatto del camouflage il suo tratto distintivo: rimanendo immobile come una scultura vivente, Bolin fonde perfettamente, grazie a un accurato body-painting, il suo corpo con il contesto alle sue spalle e infine si fa fotografare.
Negli anni, si è fatto ritrarre davanti ai più importanti monumenti del mondo, a opere d’arte, a librerie, a scaffali dei supermercati, a montagne di rifiuti e in mezzo a masse di immigrati.
La sua poetica del nascondersi, per diventare cosa tra le cose, vuole sottolineare luoghi emblematici, identità culturali note e segrete, denunciare problematiche sociali.
Ognuno di questi luoghi, così come gli oggetti, anche i più piccoli, hanno un’anima che li caratterizza e in cui mimetizzarsi, svanire, identificarsi nel Tutto. Secondo la cultura cinese, l’uomo è parte della natura e in queste opere, l’artista non sparisce ma, in realtà, si unisce alla natura stessa.
Con questo progetto Liu Bolin rende oggi omaggio a Firenze, culla del Rinascimento, da sempre una delle grandi mete del Grand Tour anche contemporaneo.
Nel progetto fiorentino sono stati coinvolte le maggiori istituzioni storiche e culturali che contribuiscono quotidianamente alla valorizzazione di un patrimonio ormai universale: Piazza della Signoria, le Gallerie degli Uffizi, la Biblioteca Marucelliana e lo stesso Palazzo Vecchio, che ospita la mostra.
L’esposizione, promossa dalla Galleria Gaburro e curata da Marco Bazzini, è un’occasione per ammirare non solo le ultime opere del camaleonte dell’arte in una cornice unica, ma, anche, per scoprire i segreti del backstage, attraverso le riprese realizzate durante la costruzione degli scatti: un modo per far vivere al più vasto pubblico l’esperienza coinvolgente e performativa tipica dell’arte di Liu Bolin.
Dida: Liu Bolin, Piazza-della-Signoria, Firenze
Liu Bolin (Shandong, 1973), artista di fama internazionale è conosciuto dal grande pubblico per le sue performance mimetiche. Definito “l'uomo invisibile”, ha fatto del camouflage il suo tratto distintivo: rimanendo immobile come una scultura vivente, Bolin fonde perfettamente, grazie a un accurato body-painting, il suo corpo con il contesto alle sue spalle e infine si fa fotografare.
Negli anni, si è fatto ritrarre davanti ai più importanti monumenti del mondo, a opere d’arte, a librerie, a scaffali dei supermercati, a montagne di rifiuti e in mezzo a masse di immigrati.
La sua poetica del nascondersi, per diventare cosa tra le cose, vuole sottolineare luoghi emblematici, identità culturali note e segrete, denunciare problematiche sociali.
Ognuno di questi luoghi, così come gli oggetti, anche i più piccoli, hanno un’anima che li caratterizza e in cui mimetizzarsi, svanire, identificarsi nel Tutto. Secondo la cultura cinese, l’uomo è parte della natura e in queste opere, l’artista non sparisce ma, in realtà, si unisce alla natura stessa.
Con questo progetto Liu Bolin rende oggi omaggio a Firenze, culla del Rinascimento, da sempre una delle grandi mete del Grand Tour anche contemporaneo.
Nel progetto fiorentino sono stati coinvolte le maggiori istituzioni storiche e culturali che contribuiscono quotidianamente alla valorizzazione di un patrimonio ormai universale: Piazza della Signoria, le Gallerie degli Uffizi, la Biblioteca Marucelliana e lo stesso Palazzo Vecchio, che ospita la mostra.
L’esposizione, promossa dalla Galleria Gaburro e curata da Marco Bazzini, è un’occasione per ammirare non solo le ultime opere del camaleonte dell’arte in una cornice unica, ma, anche, per scoprire i segreti del backstage, attraverso le riprese realizzate durante la costruzione degli scatti: un modo per far vivere al più vasto pubblico l’esperienza coinvolgente e performativa tipica dell’arte di Liu Bolin.
Dida: Liu Bolin, Piazza-della-Signoria, Firenze
Regione: Toscana
Luogo: Palazzo Vecchio, Sala d’Arme, piazza della Signoria
Telefono: 02/99262529; 045/8000176
Orari di apertura: 10-18 tutti i giorni
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: https://cultura.comune.fi.it/pagina/musei-civici-fiorentini/museo-di-palazzo-vecchio; www.galleriagaburro.com
Organizzatore: Palazzo Vecchio in collaborazione con il Comune di Firenze