Mostra LINES by KENGO KITO - Venezia

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 04/05/2025 Aggiornato il 04/05/2025
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Venezia
In occasione della 19. Esposizione Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia 2025, anonymous art project debutta in Europa con due inediti progetti espositivi che pongono l’accento su alcune delle voci più significative dell’arte contemporanea giapponese, in stretto dialogo con il patrimonio storico e architettonico di Venezia.

Le due mostre organizzate da anonymous art project sono iniziative indipendenti a sostegno della mostra del Padiglione Giappone alla Biennale di Venezia, intitolato In-Between.

L’approdo a Venezia segna l’inizio delle attività internazionali del progetto con due mostre che riflettono sulla relazione tra arte, architettura e società: la personale LINES by KENGO KITO, dal 6 maggio al 28 settembre 2025 nella corte del Museo archeologico nazionale di Venezia, parte dei Musei archeologici nazionali di Venezia e della Laguna, e il progetto espositivo Mika NINAGAWA with EiM: INTERSTICE dal 10 maggio al 21 luglio 2025 negli spazi di Palazzo Bollani.

LINES by KENGO KITO è un'installazione site-specific a cura di Masahiko Haito che si inserisce in dialogo con l’eredità culturale veneziana e con l’architettura rinascimentale che la innerva, riflettendo sull’interazione tra arte e spazio pubblico.

Kengo Kito (Nagoya, 1977) coltiva una ricerca artistica radicata nell’uso di materiali ready-made per la realizzazione di opere pittoriche e installazioni ambientali che trasformano lo spazio in cui si inseriscono.
Il suo lavoro è una continua ricerca di connessioni tra materia, colore e forma, con un’attenzione particolare alla relazione tra arte e architettura.

L'opera di Kengo Kito trova sede nel Cortile dell’Agrippa e nella Sala V del Museo archeologico nazionale di Venezia.

Il cortile, progettato in stile classicista inizialmente da Vincenzo Scamozzi nel XVI secolo, realizza un interessante punto di incontro tra le architetture rinascimentali che lo circondano e lo stile bizantino che caratterizza la vicina Basilica di San Marco.

L’intervento di Kengo Kito arricchisce il dialogo tra epoche e forme architettoniche con un gesto modernista, denso di rimandi sia alla tensione verticale rinascimentale sia al carattere decorativo dell’architettura bizantina.
Regione: Veneto
Luogo: Museo archeologico nazionale di Venezia – Cortile dell’Agrippa e Sala V, piazza San Marco 17
Telefono: 041/2997602
Orari di apertura: 10-18 tutti i giorni
Costo: ingresso libero cortile; 8 euro per Museo archeologico nazionale di Venezia e Biblioteca Marciana
Dove acquistare: https://archeologicovenezia.cultura.gov.it/biglietti/
Sito web: https://archeologicovenezia.cultura.gov.it/
Organizzatore: anonymous art project