Mostra Con straordinario trasporto. Le grandi macchine a spalla italiane - Milano

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 08/01/2020 Aggiornato il 08/01/2020
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Milano
Allestita nella chiesa sconsacrata di San Sisto, sede dello Studio Museo Francesco Messina, una complessa, singolare e monumentale installazione ricreata site specific propone ai visitatori alcune monumentali “macchine a spalla” della tradizione italiana.

Manufatti antichi o più recenti, utilizzati per feste popolari o processioni religiose, le “macchine a spalla” sono veri e propri “monumenti in movimento” che accompagnano da secoli la storia italiana, conservando la memoria degli avvenimenti per cui sono nate e offrendo lo spettacolo di una maestria artigiana che si trasforma in arte scultorea vera e propria.

La Torre del Giglio di Nola svetta dal piano inferiore dello Studio fino alla cupola; “Spirale di Luce”, allestita al piano terra, riproduce una storica Macchina di Santa Rosa; la gigantesca Varia di Palmi, sulla cui cima il giorno della festa ‘vola’ una bambina; i Candelieri di Sassari con i loro nastri colorati e, infine, i Ceri di Gubbio, ‘Ceri mezzani’ in arrivo dalla gloriosa “Corsa” eugubina, ricongiunta alle altre quattro feste in attesa dell’estensione della candidatura UNESCO della Rete, in corso di definizione.

Alle strutture ‘a riposo’, private delle centinaia di corpi che le sostengono e le animano durante il percorso, rispondono in mostra le “macchine vive”, catturate in movimento durante le feste dall’obbiettivo del regista-compositore Francesco De Melis, autore del film “Un Patrimonio sulle spalle”, prodotto dalla Rete delle Grandi Macchine a Spalla Italiane.

Ogni giorno, sulla volta dello spazio e sotto gli archi, prende vita, grazie a un complesso sistema di proiezione, l’epico affresco digitale di questo “straordinario trasporto” realizzato da De Melis.

La mostra, promossa e prodotta da Comune di Milano|Cultura, è curata da Maria Fratelli, Dirigente Servizio Case Museo e Progetti Speciali del Comune di Milano, Patrizia Nardi, Responsabile Tecnico Scientifico progetti UNESCO Rete delle Macchine, e Patrizia Giancotti, antropologa.
Regione: Lombardia
Luogo: Studio Museo Francesco Messina, via San Sisto 4/A
Telefono: 02/88463614
Orari di apertura: 10-18. Lunedì chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.fondazionemessina.it
Organizzatore: Comune di Milano|Cultura e Fondazione Messina
Con straordinario trasporto. Le grandi macchine a spalla italiane