Mostra La Grande onda. L’importanza dell’acqua nella cultura giapponese - Genova

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 15/06/2023 Aggiornato il 15/06/2023
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Genova
Il Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone, chiuso da settembre 2021 per lavori di adeguamento strutturale e impiantistico, viene restituito al pubblico che ora potrà anche accedere alla grande terrazza recuperata, con vista straordinaria sul centro città e sul porto.

Il Giappone, circondato dal mare su tutti i lati e con un clima umido e abbondanti precipitazioni, ha sviluppato un rapporto forte e ambivalente con l'acqua: presenza familiare e vivifica quando irriga le risaie e dona una pesca fruttuosa, ma anche terribile minaccia, quando si manifesta con la forza dell’Oceano o delle alluvioni.
Nell’arte l’acqua è stata raffigurata in una varietà di soggetti fin dall'antichità, inclusi luoghi famosi, paesaggi e motivi decorativi nelle arti applicate.

Soprattutto nella stampa xilografica di fine ‘800, l'acqua è stata la protagonista di un'ampia gamma di opere in cui poter utilizzare e trasmettere il vibrante blu del pigmento Blu di Prussia, di tendenza all’epoca. L’esempio più famoso è la Grande Onda di Hokusai, opera che ha superato qualsiasi altra immagine esistente per numero di riproduzioni e iconicità.

Proprio attorno a questa celebre stampa, di cui il Museo Chiossone conserva un magnifico esemplare, si articola il percorso dell’esposizione temporanea. Dai paesaggi con mari, laghi, fiumi e cascate ai significati simbolici nel buddhismo e nello Shinto, nella cultura giapponese il tema dell’acqua si ritrova in molteplici forme e con diversi esiti.

In mostra, oltre 60 stampe ukiyoe a tema acquatico della collezione Chiossone, tra cui i celebri paesaggi di Hokusai e Hiroshige, le scene di vita di città di Kunisada e Yoshitoshi e i soggetti fantastici di Kuniyoshi. In dialogo coi capolavori dei grandi maestri di periodo Edo (1603-1868), saranno esposte due opere di arte contemporanea dell’artista giapponese Oki Izumi che, confrontandosi con la collezione genovese, si è interrogata sui significati dell’acqua e vi ha donato forma nelle sue sculture in vetro.

Il Museo Chiossone, ubicato nel centro di Genova all’interno del parco storico di Villetta Di Negro, vanta la collezione di arte giapponese più grande e importante d’Italia, raccolta dall’artista e incisore genovese Edoardo Chiossone, durante il lungo periodo vissuto in Giappone alla fine del XIX secolo.

Quella di Chiossone fu la prima collezione di arte orientale italiana ad essere aperta al pubblico, nel 1905, nella originaria sede presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti, mentre dal 1971 è esposta nell’attuale edificio, appositamente progettato dall’architetto genovese Mario Labò negli anni ’50.

La mostra è curata da Aurora Canepari e sponsorizzata da Iren.
Regione: Liguria
Luogo: Museo d’Arte Orientale Chiossone, piazzale Mazzini 4
Telefono: 010/5577950
Orari di apertura: 9-19 da martedì a venerdì; 10-19,30 sabato e domenica
Costo: 5 euro; ridotto 3 euro
Dove acquistare: http://www.chiossone.museidigenova.it/
Sito web: http://www.chiossone.museidigenova.it/
Organizzatore: Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone
La  Grande onda. L’importanza dell’acqua nella cultura giapponese