Mostra Katharina Grosse. Separatrix - Roma
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Roma
La prima personale a Roma di Katharina Grosse (Friburgo in Brisgovia, Germania, 1961) presenta nuovi dipinti e opere su carta.
L'artista tedesca sviluppa la propria tecnica personale sia negli imponenti dipinti site-specific, dove usa un aerografo per spruzzare colore puro su oggetti, stanze, edifici e perfino su interi paesaggi, sia nelle opere su tela, su carta e nelle sculture.
Grosse trascorre diversi mesi l’anno in una remota zona costiera della Nuova Zelanda settentrionale dove ha costruito un nuovo studio ad hoc. Lì, isolata nella natura, ha iniziato un nuovo corpus di lavori, applicando la spontaneità e l’immediatezza dei suoi “spray paintings” alla tecnica dell’acquerello.
Immaginando il foglio bianco come un rilievo topografico, l’artista ha sperimentato la tecnica del wet-on-wet (bagnato-su-bagnato) permettendo a pigmenti vivaci di galleggiare e di mescolarsi sulla superficie, lasciando dietro di sé pozze di colore e fioriture iridescenti.
Tornata poi a Berlino, ha trasferito quelli che lei chiama gli “effetti” di questi acquerelli in una serie di dipinti di grandi dimensioni, impostando la tela in orizzontale, aggiungendo acrilici diluiti con il pennello e inclinando poi il supporto per produrre gocciolamenti e correnti multidirezionali come gesto
secondario.
Prendendo spunto dalla teoria della “separatrix” di Leibniz, la “struttura intermedia” tra due cose che sono in contraddizione tra loro
(il cinquanta per cento di questa struttura intermedia è ordine, e il restante cinquanta per cento è anarchia) l'artista si diletta nell’alternanza di ordine e caos che nasce dai confini visivi, momenti di collisione e di propagazione nel medium, nella materia e nelle tonalità.
Il suo approccio è scientifico oltre che pittorico: l’artista analizza in
anticipo le proprietà tecniche della pittura, dell’acqua e della tela, utilizzando le loro interazioni alchemiche per realizzare specifici effetti ottici.
L'artista tedesca sviluppa la propria tecnica personale sia negli imponenti dipinti site-specific, dove usa un aerografo per spruzzare colore puro su oggetti, stanze, edifici e perfino su interi paesaggi, sia nelle opere su tela, su carta e nelle sculture.
Grosse trascorre diversi mesi l’anno in una remota zona costiera della Nuova Zelanda settentrionale dove ha costruito un nuovo studio ad hoc. Lì, isolata nella natura, ha iniziato un nuovo corpus di lavori, applicando la spontaneità e l’immediatezza dei suoi “spray paintings” alla tecnica dell’acquerello.
Immaginando il foglio bianco come un rilievo topografico, l’artista ha sperimentato la tecnica del wet-on-wet (bagnato-su-bagnato) permettendo a pigmenti vivaci di galleggiare e di mescolarsi sulla superficie, lasciando dietro di sé pozze di colore e fioriture iridescenti.
Tornata poi a Berlino, ha trasferito quelli che lei chiama gli “effetti” di questi acquerelli in una serie di dipinti di grandi dimensioni, impostando la tela in orizzontale, aggiungendo acrilici diluiti con il pennello e inclinando poi il supporto per produrre gocciolamenti e correnti multidirezionali come gesto
secondario.
Prendendo spunto dalla teoria della “separatrix” di Leibniz, la “struttura intermedia” tra due cose che sono in contraddizione tra loro
(il cinquanta per cento di questa struttura intermedia è ordine, e il restante cinquanta per cento è anarchia) l'artista si diletta nell’alternanza di ordine e caos che nasce dai confini visivi, momenti di collisione e di propagazione nel medium, nella materia e nelle tonalità.
Il suo approccio è scientifico oltre che pittorico: l’artista analizza in
anticipo le proprietà tecniche della pittura, dell’acqua e della tela, utilizzando le loro interazioni alchemiche per realizzare specifici effetti ottici.
Regione: Lazio
Luogo: Gagosian Gallery, via Francesco Crispi 16
Telefono: 06/42086498
Orari di apertura: 10,30-17; lunedì su appuntamento. Domenica chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero, contattare rome@gagosian.com per programmare le visite
Sito web: https://gagosian.com
Organizzatore: Gagosian Gallery