Mostra KAIROS. Sofia Podestà - Roma
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Roma
Von Buren Contemporary presenta la mostra personale di Sofia Podestà (Roma, 1991) accompagnata da un testo di presentazione di Mia Ceran e da un testo critico di Luisa Grigoletto.
Il lavoro dell'artista approfondisce principalmente la relazione dell'uomo con il paesaggio e spesso si concentra su scenari grandiosi, dove la natura regna in tutta la sua maestosità.
Con Kairos, invece, il registro cambia: si tratta di una dimensione più delicata, quasi intimista, seppure le immagini appartengano a lavori precedenti, da cui sono state estrapolate.
Ed è proprio nel lavoro di rilettura del proprio archivio che nasce questa nuova sequenza, che inanella 12 immagini, scattate tra 2016 e 2021, che spaziano tra la Marmolada e Cortina, tra l'Islanda, il Terminillo e Monte Livata.
Alberi spogli, come intirizziti dal ghiaccio, boschi scuri e intricati, ricoperti da un manto di foglie cadute e dalla neve, coltri di foschia che accarezzano le rocce e celano le cime degli abeti, in un gioco a nascondino dove siamo lasciati a chiederci se la nebbia si stia alzando o stia calando, e a cercare di rispondere alla domanda di dove vada il vento quando non soffia.
Podestà ci mostra una geografia delle piccole cose, dove la semplicità di un ramo caduto, in bilico su uno specchio d'acqua, si accompagna ad un accenno malinconico. Qui e là si intravedono sparute tracce della presenza umana, che la natura lentamente ricopre e cela: è solo una questione di tempo, è l'ordine del cosmo, che procede incurante degli affari umani.
Nella calma imposta da forze maggiori, come in un bosco avvolto da un fitto manto di nebbia, Podestà ritorna sui suoi passi per trovare nuovi percorsi incentrati su contrasti soffusi, nati dall'accostamento di immagini originariamente concepite per ambiti diversi, e ci mostra piccole schegge di paesaggi silenziosi.
Questa mostra, curata da Michele von Büren, è stata appositamente scelta per celebrare il nuovo spazio della galleria in via Giulia 13 e il suo cambio di nome, passando da RvB Arts a Von Buren Contemporary, in quanto fa parte della missione fondamentale della galleria di scovare e promuovere giovani, promettenti artisti.
Dida: Sofia Podesta, Il vento che accarezza l'erba, 80x120cm
Il lavoro dell'artista approfondisce principalmente la relazione dell'uomo con il paesaggio e spesso si concentra su scenari grandiosi, dove la natura regna in tutta la sua maestosità.
Con Kairos, invece, il registro cambia: si tratta di una dimensione più delicata, quasi intimista, seppure le immagini appartengano a lavori precedenti, da cui sono state estrapolate.
Ed è proprio nel lavoro di rilettura del proprio archivio che nasce questa nuova sequenza, che inanella 12 immagini, scattate tra 2016 e 2021, che spaziano tra la Marmolada e Cortina, tra l'Islanda, il Terminillo e Monte Livata.
Alberi spogli, come intirizziti dal ghiaccio, boschi scuri e intricati, ricoperti da un manto di foglie cadute e dalla neve, coltri di foschia che accarezzano le rocce e celano le cime degli abeti, in un gioco a nascondino dove siamo lasciati a chiederci se la nebbia si stia alzando o stia calando, e a cercare di rispondere alla domanda di dove vada il vento quando non soffia.
Podestà ci mostra una geografia delle piccole cose, dove la semplicità di un ramo caduto, in bilico su uno specchio d'acqua, si accompagna ad un accenno malinconico. Qui e là si intravedono sparute tracce della presenza umana, che la natura lentamente ricopre e cela: è solo una questione di tempo, è l'ordine del cosmo, che procede incurante degli affari umani.
Nella calma imposta da forze maggiori, come in un bosco avvolto da un fitto manto di nebbia, Podestà ritorna sui suoi passi per trovare nuovi percorsi incentrati su contrasti soffusi, nati dall'accostamento di immagini originariamente concepite per ambiti diversi, e ci mostra piccole schegge di paesaggi silenziosi.
Questa mostra, curata da Michele von Büren, è stata appositamente scelta per celebrare il nuovo spazio della galleria in via Giulia 13 e il suo cambio di nome, passando da RvB Arts a Von Buren Contemporary, in quanto fa parte della missione fondamentale della galleria di scovare e promuovere giovani, promettenti artisti.
Dida: Sofia Podesta, Il vento che accarezza l'erba, 80x120cm
Regione: Lazio
Luogo: Von Buren Contemporary, via Giulia 13
Telefono: 335/1633518
Orari di apertura: 11-13,30; 15,30-19,30. Domenica e lunedì chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.vonburencontemporary.com
Organizzatore: Von Buren Contemporary - Michele von Büren