Mostra Julien Friedler. È finita la commedia - Venezia

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 28/03/2022 Aggiornato il 28/03/2022
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Venezia
Julien Friedler (Bruxelles,1950), da sempre curioso esploratore delle infinite sfaccettature e profondità dell’animo umano, conduce una ricerca su tre diverse esperienze fondamentali della vita: il Dolore, la Malinconia e la Speranza.
L’artista belga dedica a ciascun tema una specifica installazione, sviluppando una meditazione spirituale che si dipana all’interno degli spazi offerti dalla pianta basilicale della Chiesa di San Samuele a Venezia.

Nella navata laterale destra Friedler mette in scena il mistero del dolore umano con Les Innocents (2000), una delle sue installazioni più note; la navata centrale è occupata, invece, da un lavoro molto recente, Les Pierrots (2019), dove spicca una moltitudine di maschere dall’espressione corrucciata e malinconica; nella navata sinistra trovano spazio le colonne che compongono La Forêt des Âmes (2009), installazione itinerante che invita alla speranza nel porre ai quattro angoli del globo domande universali.

Non è un caso, dunque, che questo progetto sia presentato proprio nel contesto della Chiesa di San Samuele. La chiesa è luogo di meditazione, preghiera, d’incontro, di celebrazione e di mistero, è anche luogo di ricerca interiore, che ci conduce sulla via di interrogazioni spirituali. L’intento dell’artista è offrire spunti di riflessione universali, invitandoci a scoprire noi stessi, e anche a prendere coscienza dell'altro.

Non vi è alcuna leggerezza in queste opere di Friedler, il titolo della mostra lo indica: È finita la commedia. Il fulcro del suo lavoro, come sottolinea l’artista, resta per sempre «la vita interiore e il suo rapporto con un’espressione del sacro; il suo rapporto con l’enigmatico Creatore dai molteplici volti, sorge sin dall’alba dei tempi, e il suo pensiero nell’uomo resta onnipresente, malgrado i cambiamenti di forma».

Dolore, malinconia, speranza. Ognuna delle tre tematiche è complementare alle altre, e l’insieme delle opere, arricchite da alcune tele e fotografie, propone un tempo di sospensione meditativa sul senso della vita, della morte e di una possibile redenzione.

La mostra, curata da Dominique Stella, si svolge in contemporanea alla 59. Esposizione Internazionale d’Arte Biennale di Venezia.
Regione: Veneto
Luogo: Chiesa San Samuele, Campo San Samuele
Telefono: 041/2771702
Orari di apertura: 10-18. Lunedì chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: www.patriarcatovenezia.it/curia/settore-per-la-pastorale/pastorale-del-turismo/
Organizzatore: Carlo Silvestrin, CD Studio d’Arte