Mostra Jacopo Benassi Libero! - Genova

A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Genova
La mostra presentata negli spazi della Loggia degli Abati a Palazzo Ducale fa il punto sulla ricerca più recente dell’artista fotografo Jacopo Benassi (La Spezia, 1970) ed esplora il suo mondo, in cui si riconoscono tutti i suoi soggetti più noti, dai ritratti ai luoghi della musica underground, dai più banali oggetti del quotidiano ai frammenti della natura.
La mostra si concentra sulla produzione recente dell’artista, mettendo a fuoco i passaggi fondamentali che lo hanno condotto allo sviluppo di un linguaggio personale, complesso e riconoscibile in cui si fondono fotografia, scultura e performance.
Attraverso una grande installazione che collega e intreccia tra loro alcune delle opere più note di Benassi con altre produzioni inedite, l’esposizione costituisce una profonda interrogazione sul ruolo della fotografia oggi e sulla sua capacità di resistere e confrontarsi con il contemporaneo.
Per Benassi la fotografia è uno strumento di azione e trasformazione, non soltanto di rappresentazione, e l’immagine un dispositivo aperto.
Il percorso espositivo si snoda attraverso le sale della Loggia degli Abati, ridisegnate dall’intervento di Jacopo Benassi che prenderà forma in una installazione fotografica che riflette sul rapporto tra immagine, supporto e contesto.
Completa la mostra un’opera inedita - che sarà poi trasferita al Museo di Arte Contemporanea Villa Croce per entrare a far parte della collezione permanente prodotta da Benassi nel corso della residenza presso Palazzo Ducale, dove dal 1 al 30 giugno trasferirà il suo studio.
Come è solito della sua pratica, lo studio entra a far parte del processo creativo.
La residenza impegnerà per 5 settimane l’artista, che aprirà il suo atelier al pubblico e sarà protagonista per tutto il mese di giugno di un ricco calendario di appuntamenti, attività performative, conversazioni, workshop, in cui produzione, partecipazione e sperimentazione si intrecciano.
Oltre al ruolo attivo del pubblico, il progetto prevede la collaborazione di Benassi con gli studenti del Master Accademico in Photography and Visual Design di NABA, in un percorso di formazione e confronto diretto.
La mostra è a cura di Francesco Zanot.
La mostra si concentra sulla produzione recente dell’artista, mettendo a fuoco i passaggi fondamentali che lo hanno condotto allo sviluppo di un linguaggio personale, complesso e riconoscibile in cui si fondono fotografia, scultura e performance.
Attraverso una grande installazione che collega e intreccia tra loro alcune delle opere più note di Benassi con altre produzioni inedite, l’esposizione costituisce una profonda interrogazione sul ruolo della fotografia oggi e sulla sua capacità di resistere e confrontarsi con il contemporaneo.
Per Benassi la fotografia è uno strumento di azione e trasformazione, non soltanto di rappresentazione, e l’immagine un dispositivo aperto.
Il percorso espositivo si snoda attraverso le sale della Loggia degli Abati, ridisegnate dall’intervento di Jacopo Benassi che prenderà forma in una installazione fotografica che riflette sul rapporto tra immagine, supporto e contesto.
Completa la mostra un’opera inedita - che sarà poi trasferita al Museo di Arte Contemporanea Villa Croce per entrare a far parte della collezione permanente prodotta da Benassi nel corso della residenza presso Palazzo Ducale, dove dal 1 al 30 giugno trasferirà il suo studio.
Come è solito della sua pratica, lo studio entra a far parte del processo creativo.
La residenza impegnerà per 5 settimane l’artista, che aprirà il suo atelier al pubblico e sarà protagonista per tutto il mese di giugno di un ricco calendario di appuntamenti, attività performative, conversazioni, workshop, in cui produzione, partecipazione e sperimentazione si intrecciano.
Oltre al ruolo attivo del pubblico, il progetto prevede la collaborazione di Benassi con gli studenti del Master Accademico in Photography and Visual Design di NABA, in un percorso di formazione e confronto diretto.
La mostra è a cura di Francesco Zanot.
Regione: Liguria
Luogo: Palazzo Ducale – Loggia degli Abati, piazza Giacomo Matteotti 9
Telefono: 010/8171600
Orari di apertura: 11-19. Lunedì chiuso
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: Ingresso libero
Sito web: https://palazzoducale.genova.it/
Organizzatore: Associazione BLU – Breeding and Learning Unit di Genova, con la collaborazione di Fondazione Palazzo Ducale, Museo di Arte Contemporanea Villa Croce e NABA, Nuova Accademia di Belle Arti
