Mostra Italia 1920-1945. La collezione Giuseppe Iannaccone - Bergamo

A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il Opere d'arte italiana tra le due guerre provenienti dalla Collezione Giuseppe Iannaccone: l'esposizione presenta più di settanta capolavori di grandi artisti che vanno da de Pisis a Guttuso, da Sassu a Vedova. La mostra, diretta da Angelo Piazzoli, segretario generale della Fondazione Creberg, e curata da Rischa Paterlini e Paola Silvia Ubiali, si apre con opere di Fausto Pirandello e si articola poi in nuclei tematici che raggruppano opere di artisti che hanno gravitato attorno a scuole e movimenti o che semplicemente hanno condiviso momenti ed esperienze, accomunati da affini sensibilità. Si inizia con l’intera sala del piano terra dedicata alle opere di Renato Birolli, pittore dell’utopia e della realtà e si incontrano poi, salendo le scale, le opere di Aligi Sassu, in cui la pittura, già dai primi anni trenta, ha per fondamento l’espressionismo del colore. Il percorso prosegue con un focus su Filippo de Pisis e Ottone Rosai, lontani entrambi dai canoni artistici ufficiali. Si incontrano i lavori di Tullio Garbari, Jessie Boswell, Gigi Chessa, Nicola Galante, Carlo Levi, Francesco Menzio, Angelo Del Bon, Francesco De Rocchi, Umberto Lilloni, Mario Mafai, Antonietta Raphael e Scipione, Renato Guttuso e Alberto Zivieri fino ad arrivare a Emilio Vedova che con l'opere del 1942 "Il Caffeuccio" chiude la mostra.
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Bergamo
Regione: Lombardia
Luogo: Palazzo Storico del Credito Bergamasco, Salone principale, Loggiato e Sala Consiglio, largo Porta Nuova 2
Telefono: 035/393230; Sito: www.fondazionecreberg.it
Orari di apertura: 8,20-13,20; 14,50-15,50. Sabato e domenica visite guidate
Costo: Ingresso libero
