Mostra Installazione site specific di Carolina Lombardi “Discursus/Narrazione 5” - Roma
A cura di Manuela Vaccarone
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Roma
Il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo ospita l’installazione di Carolina Lombardi “Discursus/Narrazione 5” in sinergia con il progetto Ricamando il caos, in mostra negli spazi del Museo Hendrik Christian Andersen di Roma, a cura di Maria Giuseppina Di Monte e Gabriele Simongini.
“Discursus/Narrazione 5” è un’installazione luminosa site specific che condivide con le venti opere luminose esposte al Museo Andersen la medesima poetica, inscritta nel solco della teoria della complessità e del caos. Anche qui il filo che compone le immagini crea trame e merletti intessuti di luce ed è costituito da un testo scritto da cui filtra selettivamente la luce generando forme reticolari che ricordano strutture naturali, barriere coralline, reti neurali, nonché la grande ragnatela cosmica.
L’opera site specific si colloca in fondo alla rampa diametrale ed è in linea con la precedente installazione a cura di Federico Lardera e Egidio Senatore “La porta magica”.
Anche nel caso di “Discursus/Narrazione 5” la porta diviene soglia, passaggio, transito, riferiti non più alla trasmutazione alchemica dal bronzo in oro bensì all’energia relazionale (luce) generata dai concatenamenti, dagli incontri, da qualsiasi forma di comunicazione/messaggio in una realtà
interconnessa.
Sorprendente l’anagramma delle 16 lettere che costituiscono il nome e cognome dell’Artista CAROLINA LOMBARDI: RICAMAR IL BANDOLO o ancora: RICAMAN LI AL BORDO, riferito alla melma policefala, o ancora: LAB: RICAMANDO ORLI. Il tema della sua ricerca era già inscritto nel nome.
Dida: Carolina-Lombardi-Installazione-site-specific-Discursus-Narrazione-5
“Discursus/Narrazione 5” è un’installazione luminosa site specific che condivide con le venti opere luminose esposte al Museo Andersen la medesima poetica, inscritta nel solco della teoria della complessità e del caos. Anche qui il filo che compone le immagini crea trame e merletti intessuti di luce ed è costituito da un testo scritto da cui filtra selettivamente la luce generando forme reticolari che ricordano strutture naturali, barriere coralline, reti neurali, nonché la grande ragnatela cosmica.
L’opera site specific si colloca in fondo alla rampa diametrale ed è in linea con la precedente installazione a cura di Federico Lardera e Egidio Senatore “La porta magica”.
Anche nel caso di “Discursus/Narrazione 5” la porta diviene soglia, passaggio, transito, riferiti non più alla trasmutazione alchemica dal bronzo in oro bensì all’energia relazionale (luce) generata dai concatenamenti, dagli incontri, da qualsiasi forma di comunicazione/messaggio in una realtà
interconnessa.
Sorprendente l’anagramma delle 16 lettere che costituiscono il nome e cognome dell’Artista CAROLINA LOMBARDI: RICAMAR IL BANDOLO o ancora: RICAMAN LI AL BORDO, riferito alla melma policefala, o ancora: LAB: RICAMANDO ORLI. Il tema della sua ricerca era già inscritto nel nome.
Dida: Carolina-Lombardi-Installazione-site-specific-Discursus-Narrazione-5
Regione: Lazio
Luogo: Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, lungotevere Castello 50
Telefono: 06/32810
Orari di apertura: 9-19,30. Lunedì chiuso
Costo: 12 euro; ridotto 2 euro. L’installazione è nell’ambito della visita al Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo
Dove acquistare: http://castelsantangelo.beniculturali.it
Sito web: http://castelsantangelo.beniculturali.it; www.carolina-lombardi.it
Organizzatore: Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo
