Mostra In principio era la creta… - Savona

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 16/10/2025 Aggiornato il 16/10/2025
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Savona
Motivazione (a cura di Silvia Bottaro)
Il Quartiere di Légino a Savona è ricco di storia legata, anche, alle vicende del Beato Ottaviano ( + Savona, 1128), Vescovo di Savona ed ai suoi miracoli per la popolazione savonese priva di cibo, sfamata con il “miracolo della Braia di Légino”.

Si ricorda che le sue spoglie, conservate nella teca, collocata nell’antica Cattedrale savonese sita nel Priamar, vennero spostate nel 1605 nell'attuale cattedrale, dove si trovano ancora oggi.
Le spoglie vennero portate in processione per le vie della città nel 1657 quando Savona era stata colpita da un'epidemia di peste e nel 1835 per ringraziare il vescovo, intanto beatificato, della scampata epidemia di colera.

A Légino ha abitato il poeta Gabriello Chiabrera (Savona, 1552 – ivi, 1638).
Trascorse la vecchiaia prevalentemente nella villa del borgo rurale savonese di Légino, il Musarum opibus, dove erano le sue ville..

Con tale scenario storico, ecco che l’Associazione “Aiolfi” ha voluto “accendere l’interesse” sulla piazza di Légino, dove si trova la chiesa parrocchiale (con origine negli anni 1178 e 1180) dedicata a S. Ambrogio, con il superbo gruppo ligneo “S. Ambrogio che scaccia Teodosio dal tempio” di A. M. Maragliano, fino all’”Assunzione di Maria” attribuita a Perin del Vaga e all’affresco del Coghetti con la “Gloria di S. Ambrogio”: luogo da visitare per incontrare questi capolavori.

A pochi metri, nel bel Palazzo della Marchesina Valdettaro, le ex Suore, note a Savona, come le Suore del Nido delle Rondini della Certosa di Loreto, oggi Religiose dell’Istituto di Don Orione, aprono le porte dell’antico atrio per ospitare una piccola, ma importante mostra di arte ceramica contemporanea.

La Terra, materia povera e così legata al nostro Territorio, diventa l’occasione per l’inclusività di alcuni disabili (grazie alla presenza dei lavori degli Ospiti dell’Aias di Savona e del Centro Semiresidenziale “la Primula”), a quelli moderni di molti artisti ceramisti associati “Aiolfi” che ringraziamo.

Nonchè un’ampia mostra di ceramiche di importanti Maestri (da Salino a Carlos Carè, da Porcù a Ghersi, da Antonio Sabatelli a Giorgio Moiso, ecc.).

Visitare questa Mostra sarà l’occasione per conoscere meglio la tecnica ceramica e la sua espressività, ricordando che nell’esposizione si possono vedere anche le importanti opere del Maestro Andrea Giannasso, lì collocate oltre a scoprire, o riscoprire, il borgo di Légino.

La mostra è a cura di Silvia Bottaro, presidente Associazione “Aiolfi” no profit, Savona e critico d’arte.
Regione: Liguria
Luogo: Salone ingresso di Palazzo Valdettaro, piazza della Chiesa, Légino
Telefono: 335/6762773
Orari di apertura: 16-18 da giovedì a domenica
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: ingresso libero
Sito web: http://aiolfiassociazione.blogspot.it
Organizzatore: Associazione “Aiolfi”, Savona col patrocinio dell’Istituto religioso PSMC, di “Signori Arte”- Savona, con la partecipazione dell’Aias Savona Centro Semiresidenziale "La Primula"
Legino-Savona, Locandina-bis