Mostra I Macchiaioli e la pittura en plein air tra Francia e Italia - Gubbio

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 16/11/2023 Aggiornato il 16/11/2023
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Gubbio (Perugia)
La bella città di Gubbio ospita I Macchiaioli, uno dei movimenti più importanti e più celebri della scena culturale italiana nella seconda metà dell’Ottocento.

L’esposizione, curata da Simona Bartolena, analizza la rivoluzione macchiaiola all’interno di un contesto europeo e in particolare i rapporti con la Francia, focalizzandosi sulle novità tecniche che i padri dell’arte en plein air hanno sviluppato sul tema del paesaggio e della pittura di genere.
La rassegna presenta oltre 80 opere, provenienti per lo più da collezioni private, difficilmente visibili al pubblico, oltre che da alcune importanti istituzioni pubbliche.

In particolare una sezione è dedicata alle novità introdotte dal movimento nato intorno ai tavoli del Caffè Michelangelo. Attraverso le opere di alcuni grandi protagonisti del gruppo, si ha modo di avvicinarsi alla tecnica macchiaiola, alle sue caratteristiche salienti e ai motivi della sua carica rivoluzionaria.
Imperdibili sono le caricature che i frequentatori del locale fiorentino amavano farsi vicendevolmente. Menti sporgenti, nasi adunchi, gestualità e camminate curiose.
Sono una testimonianza storica straordinaria, necessaria a comprendere il clima in cui si è sviluppata la vicenda macchiaiola.

I Macchiaioli hanno proposto ricerche pittoriche d’avanguardia che per molti aspetti hanno anticipato, con sorprendente modernità, quelle proposte successivamente dagli impressionisti francesi.
Sono esposti alcuni capolavori firmati da artisti della Scuola di Barbizon quali Corot, Daubigny, Troyon, Rousseau, ma anche degli italiani Giuseppe e Filippo Palizzi, per esplorare il tema del paesaggio e della scena all’aria aperta prima della nascita dell’impressionismo.

Il racconto prosegue nell’esplorazione delle straordinarie novità proposte dai macchiaioli nella scena artistica italiana del tempo, con opere firmate da artisti quali Telemaco Signorini, Giovanni Fattori, Giuseppe Abbati, Silvestro Lega, Vincenzo Cabianca, Raffaello Sernesi.


Regione: Umbria
Luogo: Logge dei Tiratori, piazza Quaranta Martiri 43
Telefono: 075/8682952
Orari di apertura: 10-13; 14,30-19;30; sabato e domenica 10-20
Costo: 10 euro; ridotto 8 euro
Dove acquistare: ticketone.it
Sito web: www.vivigubbio.it/?luoghidavisitare=logge-dei-tiratori
Organizzatore: Navigare Srl in co-produzione con Diffusione Cultura
I Macchiaioli e la pittura en plein air tra Francia e Italia