Mostra I Macchiaioli. Arte italiana verso la modernità - Torino

A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il
Aggiornato il La nascita e la stagione iniziale, quella più felice della pittura macchiaiola, il periodo che va dalla sperimentazione degli anni Cinquanta dell’Ottocento ai capolavori degli anni Sessanta, sono i protagonisti della mostra che per la prima volta alla GAM di Torino valorizza il dialogo artistico tra Toscana, Piemonte e Liguria nella ricerca sul vero.
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Torino
Attraverso 80 opere provenienti dai più importanti musei italiani, enti e collezioni private, la mostra racconta la storia del movimento dalle origini al 1870. L’esperienza dei pittori macchiaioli ha costituito uno dei momenti più alti e significativi della volontà di rinnovamento dei linguaggi figurativi, divenuta prioritaria alla metà dell’Ottocento. A Firenze i giovani frequentatori del Caffè Michelangiolo che cercavano strade nuove, sperimentando una pittura fatta di colore, luce e sole, hanno dato all'arte una svolta nuova, moderna che precorre l'informale. A Torino si confrontano con i pittori colleghi piemontesi della Scuola di Rivara (Carlo Pittara, Ernesto Bertea, Federico Pastoris e Alfredo D’Andrade) e i liguri della Scuola dei Grigi (Serafino De Avendaño, Ernesto Rayper). Lungo il percorso della mostra viene messa in evidenza la partecipazione delle opere scelte alle prime Promotrici di Belle Arti e alla prima Esposizione nazionale di Firenze del 1861, oltre alla visita all'Esposizione Internazionale di Parigi del 1855, un avvenimento decisivo per i giovani macchiaioli. Ciò che la mostra restituisce è l’occasione non solo per ammirare capolavori assoluti della pittura macchiaiola, ma per permetterne una comprensione migliore, sottolineando il dialogo che ha unito gli artisti di varie parti d'Italia nella ricerca tesa alla modernità. La mostra, a cura di Cristina Acidini e Virginia Bertone, con il coordinamento tecnico-scientifico di Silvestra Bietoletti e Francesca Petrucci, è organizzata e promossa da Fondazione Torino Musei, GAM Torino e 24 Ore Cultura - Gruppo 24 ORE, con la collaborazione dell'Istituto Matteucci di Viareggio.
Regione: Piemonte
Luogo: GAM, Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea, via Magenta 31
Telefono: 011/4429518
Orari di apertura: 10-18. Lunedì chiuso
Costo: 13 euro; ridotto 11 euro
Dove acquistare: https://www.gamtorino.it/it/visitare-il-museo/biglietti-0
Sito web: www.gamtorino.it
Organizzatore: Fondazione Torino Musei, GAM Torino e 24 Ore Cultura - Gruppo 24 ORE
