Mostra Hostia. Pier Paolo Pasolini - Roma
A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Roma
Il progetto espositivo è stato ideato dall’artista Nicola Verlato in occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Roma nel 1975.
Ispirata dalla tragica morte di Pier Paolo Pasolini l’esposizione, che fa parte delle iniziative promosse dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni della Nascita di Pier Paolo Pasolini e delle iniziative di PPP100 Roma racconta Pasolini di Roma Capitale, è pensata come un omaggio che si articola in una serie di declinazioni artistiche, dipinti, sculture, disegni, progetti architettonici, musiche e video realizzati da Nicola Verlato in dialogo con le grandi Aule delle Terme di Diocleziano a Roma.
La mostra presenta anche una selezione di fotografie tratte dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo che ritraggono Pasolini in occasione di eventi pubblici (conferenze, presentazioni, partecipazione a festival) documentati dall’agenzia fotografica fra 1959 e 1968.
Le Terme di Diocleziano, una delle quattro sedi del Museo Nazionale Romano e uno dei monumenti più rappresentativi della città, accolgono le opere negli spazi straordinari di un complesso architettonico che nei secoli ha mantenuto con la città un rapporto vivo e viscerale, attraversandone tutte le profonde trasformazioni, dall’epoca romana a quella rinascimentale, fino alla stagione dei grandi interventi urbanistici che le hanno impresso le attuali fattezze di capitale.
Un rapporto vivo che anche Pasolini, intellettuale finissimo, ha articolato negli anni nei confronti di Roma, dove si trasferì nel 1950. Profondo conoscitore e interprete della città, capace di viverne e interpretarne anche il tessuto sociale più complesso e difficile, a partire da quelle periferie che tanto emergono dalle sue opere letterarie e cinematografiche, non romano di nascita ma per scelta e affinità, Pasolini fu capace di trasformarla nella vera protagonista di un viaggio di ricerca e di scoperta, che lo accompagnerà fino alla tragica fine.
La mostra di Nicola Verlato si fonda su un'ipotesi che è anche un desiderio: costruire un complesso monumentale a Ostia, luogo della morte di Pasolini. In mostra sarà presente anche un modellino architettonico aperto che, all’interno, mostrerà tutte le opere presenti in mostra nella collocazione definitiva che idealmente troverebbero nell'edificio una volta costruito.
Il progetto espositivo, ideato dall’artista Nicola Verlato, è curato da Lorenzo Canova con la partecipazione, tra gli altri, di Vittorio Sgarbi, Umberto Croppi e Miguel Gotor.
Ispirata dalla tragica morte di Pier Paolo Pasolini l’esposizione, che fa parte delle iniziative promosse dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni della Nascita di Pier Paolo Pasolini e delle iniziative di PPP100 Roma racconta Pasolini di Roma Capitale, è pensata come un omaggio che si articola in una serie di declinazioni artistiche, dipinti, sculture, disegni, progetti architettonici, musiche e video realizzati da Nicola Verlato in dialogo con le grandi Aule delle Terme di Diocleziano a Roma.
La mostra presenta anche una selezione di fotografie tratte dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo che ritraggono Pasolini in occasione di eventi pubblici (conferenze, presentazioni, partecipazione a festival) documentati dall’agenzia fotografica fra 1959 e 1968.
Le Terme di Diocleziano, una delle quattro sedi del Museo Nazionale Romano e uno dei monumenti più rappresentativi della città, accolgono le opere negli spazi straordinari di un complesso architettonico che nei secoli ha mantenuto con la città un rapporto vivo e viscerale, attraversandone tutte le profonde trasformazioni, dall’epoca romana a quella rinascimentale, fino alla stagione dei grandi interventi urbanistici che le hanno impresso le attuali fattezze di capitale.
Un rapporto vivo che anche Pasolini, intellettuale finissimo, ha articolato negli anni nei confronti di Roma, dove si trasferì nel 1950. Profondo conoscitore e interprete della città, capace di viverne e interpretarne anche il tessuto sociale più complesso e difficile, a partire da quelle periferie che tanto emergono dalle sue opere letterarie e cinematografiche, non romano di nascita ma per scelta e affinità, Pasolini fu capace di trasformarla nella vera protagonista di un viaggio di ricerca e di scoperta, che lo accompagnerà fino alla tragica fine.
La mostra di Nicola Verlato si fonda su un'ipotesi che è anche un desiderio: costruire un complesso monumentale a Ostia, luogo della morte di Pasolini. In mostra sarà presente anche un modellino architettonico aperto che, all’interno, mostrerà tutte le opere presenti in mostra nella collocazione definitiva che idealmente troverebbero nell'edificio una volta costruito.
Il progetto espositivo, ideato dall’artista Nicola Verlato, è curato da Lorenzo Canova con la partecipazione, tra gli altri, di Vittorio Sgarbi, Umberto Croppi e Miguel Gotor.
Regione: Lazio
Luogo: Terme di Diocleziano, via E. De Nicola 78
Telefono: 06/684851
Orari di apertura: 11-18. Lunedì chiuso
Costo: 8 euro per l’accesso a una sola sede; 12 euro per l’accesso a tutte le sedi
Dove acquistare: https://museonazionaleromano.beniculturali.it/orari-e-biglietti/
Sito web: https://museonazionaleromano.beniculturali.it/
Organizzatore: Associazione MetaMorfosi e Museo Nazionale Romano - Terme di Diocleziano