Mostra Giuseppe Stampone. Game Over - Castelbasso

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 10/07/2024 Aggiornato il 12/07/2024
AVVERTENZA: la Redazione non assume alcuna responsabilità, e pertanto non potrà essere ritenuta responsabile, per eventuali errori di indicazione delle date dei vari eventi che sono da considerare puramente indicative. Invitiamo i lettori a verificare l’esattezza delle date e degli orari di svolgimento delle varie manifestazioni, contattando preventivamente gli organizzatori ai numeri di telefono corrispondenti o visitando il sito web corrispondente.
Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
-
Castelbasso (Teramo)
La Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le Culture, presieduta da Osvaldo Menegaz, ogni estate trasforma Castelbasso, piccolo centro della provincia teramana, nel Borgo della cultura.

Quest’anno la manifestazione presenta un’importante mostra di arte contemporanea a cui si affiancano appuntamenti con la musica e la letteratura, in collaborazione con la Società della musica e del teatro Primo Riccitelli, Abbazie Jazz festival, l’Istituzione sinfonica abruzzese, l’organista Roberto Marini e il FLA - Festival di Libri e Altrecose.

Nell’edizione 2024 protagonista sarà l’esposizione personale di Giuseppe Stampone (Cluses, Francia, 1974), a cura di Ilaria Bernardi, che si propone di rendere omaggio a uno dei più noti artisti italiani della sua generazione.

Per Castelbasso 2024 Stampone presenta una doppia mostra, a Palazzo De Sanctis e a Palazzo Clemente, concepita come una retrospettiva sui suoi vent'anni di attività, dal 2004 al 2024.

Sulle pareti delle prime tre sale di Palazzo Clemente aree di pareti dipinte di rosso cardinale accolgono le più note tavolette disegnate dall’artista con penna Bic in formato A4, mentre l’ultima sala esplicita come il disegno per l’artista sia strumento di ri-educazione sociale sia attraverso l’installazione di alcuni disegni su banchi da scuola che fanno parte de Le 18+1 invenzioni che cambieranno il mondo (2008), sia attraverso la scritta al neon Global Education (2024) che dal 2012 costituisce la base metodologica dell’intera produzione di Stampone, proponendo assemblee partecipative in cui l’artista si confronta con i partecipanti per la formulazione di un nuovo alfabeto e di conseguenza un nuovo mondo.

A Palazzo De Sanctis l’esposizione si snoda sui tre piani dell’edificio e nella piazzetta esterna: è pensata per dimostrare come l’essenza della produzione di Stampone sia concettuale e pertanto come i disegni su carta o su tavoletta per i quali è maggiormente conosciuto siano soltanto una delle molteplici modalità operative utilizzate dall’artista, allo scopo di tornare alle origini, azzerando ogni sovrastruttura imposta dalla società per poi ri-costruire il mondo in modo diverso.
Da qui il titolo della mostra Game Over.

Ogni piano di Palazzo De Sanctis e la piazza antistante declinano il ritorno alle origini in un differente sottotema: il rapporto con le radici che per l’artista sono l’Abruzzo (al piano terra), la sua appartenenza alla dinastia della storia dell’arte (al primo piano), l’aver vissuto sulla propria pelle la migrazione (al secondo piano), la partecipazione come strumento per ricostruire il mondo daccapo (nella piazza).
Regione: Abruzzo
Luogo: Borgo Medievale di Castelbasso, Palazzo Clemente, strada 24 Maggio 28 e Palazzo De Sanctis, via San Nicola 17
Telefono: 0861/508000
Orari di apertura: 19-24 da giovedì a domenica
Costo: 5 euro; ridotto 4 euro
Dove acquistare: www.fondazionemenegaz.it
Sito web: www.fondazionemenegaz.it
Organizzatore: Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le Culture