Mostra Giuseppe Flangini. Racconti di luce e colore - Milano

Manuela Vaccarone
A cura di Manuela Vaccarone
Pubblicato il 15/10/2022 Aggiornato il 15/10/2022
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Milano
Palazzo Pirelli ospita la mostra antologica su Giuseppe Flangini (Verona,1898-1961), l’artista veronese e milanese di adozione che ha contribuito a scrivere la storia dell’arte del Novecento.

Più di 60 le opere in mostra, provenienti da tutta Italia e dall’estero, con prestiti da collezioni private, musei, enti e gallerie. Eccezionalmente visibile anche un nucleo di ritratti e paesaggi degli anni ‘20 e ‘30 difficilmente riproponibili.

Il percorso espositivo propone dipinti a olio rappresentativi delle varie fasi artistiche dell’autore, dai primi anni Venti fino alla fine degli anni Cinquanta, con due inediti esposti per l’occasione. I ritratti della moglie (la pittrice Gina Zandavalli), del figlio, le maschere, i lavoratori di una società preindustriale prima, industriale poi; le città, i paesaggi agricoli, marini e lacustri, la pianura.
Una ricca produzione concepita soprattutto in Italia, ma anche in Belgio, Olanda, Francia, in cui Flangini ha saputo anche narrare l’epopea della migrazione dei lavoratori italiani nelle miniere belghe.

Un pittore prolifico, con più di un migliaio di opere pittoriche catalogate e molte altre ancora da individuare. Flangini intrattenne relazioni importanti con i maggiori esponenti del mondo artistico e intellettuale della sua epoca.

Nella stagione veronese con Albertini, Segantini, Vitturi, Pigato. Durante i frequenti soggiorni a Ostenda diventa amico di James Ensor, precursore dei fauves (movimento avanguardista per lo più composto da pittori francesi) e dell’espressionismo; e ancora Carlo Carrà, Aligi Sassu, Aldo Carpi, Giuseppe Migneco e il gruppo di Artisti del Caffè San Babila di Corso Venezia nella lunga stagione milanese.
Nel 1967, a sei anni dalla prematura scomparsa, un gruppo di intellettuali capitanato da Carlo Carrà, chiese e ottenne dal Comune di Milano una mostra commemorativa che si tenne a Palazzo Reale.

A Palazzo Pirelli sono esposti anche documenti grafici, come le copertine e le pagine interne dei giornali e delle riviste con cui collaborò (tra cui il Corriere della Sera), maschere dall’atelier milanese di via Corridoni e altri interessanti oggetti messi a disposizione dall’Archivio e dal Fondo Flangini di Verona.
In mostra anche uno straordinario vaso in ceramica Albisola del 1954, il busto in gesso di Flangini. E poi manifesti, testi drammaturgici scritti dall’artista nel corso di almeno tre decenni di attività teatrale.

La mostra è curata da Elena Pontiggia.

Regione: Lombardia
Luogo: Palazzo Pirelli, Spazio Eventi, via Fabio Filzi 22
Telefono: 347/4533449
Orari di apertura: 10-18,30 lunedì-giovedì; 10-14,30 venerdì
Costo: Ingresso libero
Dove acquistare: 0 - ingresso libero
Sito web: Facebook Associazione Culturale Giuseppe e Gina Flangini
Organizzatore: Organizzazione Flangini
Giuseppe Flangini. Racconti di luce e colore