Mostra Giovanni Campus. Tempo in processo. Rapporti, misure, connessioni - Gallarate

A cura di Manuela Vaccarone
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Per segnalare una mostra scrivere a eventi@cosedicasa.com
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Gallarate (Varese)
Il MA*GA di Gallarate ospita la mostra dedicata a Giovanni Campus (Olbia, 1929) un progetto espositivo in due capitoli dedicato alla sperimentazione dell’artista sardo, che viene inaugurato dalla mostra in programma dal 13 settembre al 12 ottobre 2019 da BUILDING a Milano (via Monte di Pietà 23, tel. 02/89094995; sito www.building-gallery.com).
L’iniziativa, curata da Francesco Tedeschi, è organizzata da MA*GA e BUILDING e si compone di diversi momenti che costituiscono un ampio progetto espositivo scandito nei diversi spazi della galleria milanese e del museo di Gallarate.
Al centro di ciascuno di questi spazi vi è il principio che guida da tempo l’opera dell’artista e che si definisce con la qualificazione di “Tempo in processo”. Il “tempo” è al centro della sua attenzione, come parte di un processo dialettico in cui le forme, le geometrie, le relazioni tra materia e colore rispondono a una logica fondata sul valore del complesso strutturale.
Nella sezione allestita al MA*GA di Gallarate, Campus ha pensato a un unico progetto che, attraverso un dialogo che si estende dalla continuità della parete allo spazio intero, mette in gioco forme geometriche distribuite in un rapporto tra immagine e sviluppo, teso a sottolineare, anche in questo caso, la continuità di una logica creativa unitaria, che comprende lavori degli anni Ottanta e altri di più recente elaborazione.
Le diverse serie, tra affermazioni, pause e riflessioni, combinano lavori grafico-pittorici con materiali plastici, dialogando con le caratteristiche dello spazio, ma imponendosi a esso con la forza dialogante delle forme.
Contemporaneamente all’apertura della personale di Giovanni Campus, il MA*GA presenta il nuovo allestimento della collezione del Museo, che rende fruibile un percorso di narrazione relativo all’arte astratto-geometrica italiana tra gli anni Trenta e Sessanta, mettendo in luce la natura multidisciplinare, utopica e capace di superare i confini delle arti visive del progetto concretista, ed entrare in dialogo con letteratura, architettura e design.
(Per informazioni vedere sito www.museomaga.it)
L’iniziativa, curata da Francesco Tedeschi, è organizzata da MA*GA e BUILDING e si compone di diversi momenti che costituiscono un ampio progetto espositivo scandito nei diversi spazi della galleria milanese e del museo di Gallarate.
Al centro di ciascuno di questi spazi vi è il principio che guida da tempo l’opera dell’artista e che si definisce con la qualificazione di “Tempo in processo”. Il “tempo” è al centro della sua attenzione, come parte di un processo dialettico in cui le forme, le geometrie, le relazioni tra materia e colore rispondono a una logica fondata sul valore del complesso strutturale.
Nella sezione allestita al MA*GA di Gallarate, Campus ha pensato a un unico progetto che, attraverso un dialogo che si estende dalla continuità della parete allo spazio intero, mette in gioco forme geometriche distribuite in un rapporto tra immagine e sviluppo, teso a sottolineare, anche in questo caso, la continuità di una logica creativa unitaria, che comprende lavori degli anni Ottanta e altri di più recente elaborazione.
Le diverse serie, tra affermazioni, pause e riflessioni, combinano lavori grafico-pittorici con materiali plastici, dialogando con le caratteristiche dello spazio, ma imponendosi a esso con la forza dialogante delle forme.
Contemporaneamente all’apertura della personale di Giovanni Campus, il MA*GA presenta il nuovo allestimento della collezione del Museo, che rende fruibile un percorso di narrazione relativo all’arte astratto-geometrica italiana tra gli anni Trenta e Sessanta, mettendo in luce la natura multidisciplinare, utopica e capace di superare i confini delle arti visive del progetto concretista, ed entrare in dialogo con letteratura, architettura e design.
(Per informazioni vedere sito www.museomaga.it)
Regione: Lombardia
Luogo: Museo MA*GA, via E. De Magri 1
Telefono: 0331/706011
Orari di apertura: 10-13; 14,30-18,30; sabato e domenica 11-19. Lunedì chiuso
Costo: 7 euro; ridotto 5 euro
Dove acquistare: www.museomaga.it
Sito web: www.museomaga.it
Organizzatore: MA*GA e BUILDING
